Il Centro studi musicali e culturali Orfeo, giovane associazione musicale nata lo scorso anno a Salerno, è lieta di presentare il concerto di musica classica del duo composto dal contrabbassista Marco Cuciniello e dalla pianista Sabina Mauro, giovani e valenti musicisti salernitani, previsto per martedì 8 febbraio, alle ore 19.30 nella splendida cornice della Sala Rossa del Casino Sociale di Salerno. L’associazione Orfeo si prefigge l’obiettivo di promuovere lo studio, la conoscenza e la diffusione della musica, con particolare attenzione all’organizzazione di manifestazioni e rassegne musicali, concerti, lezioni-concerto, master-class, corsi di perfezionamento e concorsi, cercando il sostegno e la collaborazione di altri enti e organizzazioni, in particolare il Conservatorio Statale di Musica «Giuseppe Martucci» di Salerno con il quale sono già stati stabiliti contatti.
«L’associazione – è scritto in un passo significativo dello Statuto – intende proporsi come luogo di incontro e di aggregazione per quanti, nutrendo interessi culturali di vario genere, vogliono allargare i propri orizzonti ed ampliare le proprie conoscenze in ambito musicale, filosofico-letterario ed artistico, per tutti coloro che intendono combattere la banalità, la superficialità, il conformismo, l’ignoranza e l’anticultura che quotidianamente ci vengono proposti e navigare serenamente verso una nuova cultura, una nuova società, un nuovo futuro».
Il concerto dell’8 febbraio intende donare al pubblico salernitano, nel cuore della città, un momento di forte intensità artistica, nel tentativo di dimostrare l’energia e il valore che la musica e la cultura – troppo spesso bistrattate e trascurate nel nostro paese – sono capaci di sprigionare. La serata sarà inaugurata da quattro miniature di Serge Koussevitsky: un Andante, l’incantevole Valse miniature dalla fresca linea melodica, Chanson Triste e Humoresque. Seguirà la trascrizione della Sonata Arpeggione per pianoforte e Violoncello, composta nel 1824 in seguito ad una commissione da Franz Schubert . La Sonata in la minore D 821 è divenuta una della pagine schubertiane più amate ed eseguite. Il titolo di «Arpeggione», con il quale è prepotentemente entrata nel repertorio violoncellistico, scaturisce dal fatto che a commissionare la sonata sia stato il convinto apostolo di un nuovo strumento: il committente era il violoncellista Vincenz Schuster; il nuovo, quanto poco fortunato strumento, era, per l’appunto, l’arpeggione. Noto anche con il nome di ‘chitarra d’amore’, lo strumento era stato inventato a Vienna nel 1823 dal liutaio Staufer.
Questa pagina, continua ad affascinare gli ascoltatori del mondo intero, con la serena malinconia dell’Allegro moderato d’apertura, con l’intenso lirismo dell’Adagio centrale, con la briosa leggerezza e l’articolata forma di rondò dell’Allegretto conclusivo. Il tutto all’insegna di una scrittura che vede la calda cantabilità, in questo caso del contrabbasso, in un costante ruolo di assoluta preminenza. La seconda parte verrà inaugurata dalle virtuosistiche variazioni sull’ aria “Nel cor più non mi sente” dall’opera “La Molinara”, composte da Giovanni Bottesini, per poi ascoltare la celeberrima e fascinosa melodia del Vocalise op.34 n°14 di Sergej Rachmaninov, prima di chiudere con la funambolica Fantasia sui temi della “Sonnambula” di Vincenzo Bellini, ancora dedicata da Giovanni Bottesini al contrabbasso con la sua escursione “paganiniana” dall’acuto al grave che allarga smisuratamente l’area operativa di questo strumento in una romantica volontà e voluttà di trascenderne i limiti, strappando l’applauso del pubblico.
Marco Cuciniello
Si diploma in contrabbasso presso il Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno con il massimo dei voti sotto la guida del M° Gaudiano e consegue il Diploma di II livello con il massimo dei voti, lode e menzione. Ha effettuato vari corsi di perfezionamento con lo stesso M° Gaudiano e con altri docenti: Giorgi, McTier, Siragusa. Partecipa a numerose produzioni liriche e concertistiche collaborando con musicisti come Piovano, Restani, Regard, Toradze e sotto la guida di direttori come David, Zuccarini, Urbini, Fournellier. Viene selezionato per effettuare uno scambio culturale col Conservatorio di Eisenstadt (Austria). Suona in qualità di primo contrabbasso con l’ “Orchestra dei Conservatori d’Italia” con Uto Ughi, solista e direttore. Collabora con l’Orchestra Filarmonica Salernitana “G.Verdi” e con la Nuova Scarlatti. Ha tenuto concerti di musica classica e contemporanea in Italia e all’estero (Brasile, India, Polonia, Spagna, Francia, Austria, Svizzera e Germania). Viene selezionato da Riccardo Muti come contrabbassista dell’orchestra “L. Cherubini” e sotto la direzione dello stesso Muti effettua concerti in Italia e all’estero. Le Esecuzioni della Cherubini sono state incise su cd e diffuse dal quotidiano “La Repubblica”. Ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano per l’inaugurazione della stagione concertistica 2006 sotto la guida del M° Pretre. Viene ammesso all’Hochschule fur musik und theater di Winterthur (CH) nella classe del M° D. McTier. Ha studiato inoltre all’Accademia “Stauffer” di Cremona. Viene scelto come unico contrabbasso dell’ “Orchestra d’archi della Campania”. Ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Regio di Parma. Pubblica il libro Colori sonori e suoni colorati (2009) e Tre trascrizioni per contrabbasso e pianoforte (2010). Vince la borsa di studio “G.Bottiglieri” destinata ai migliori allievi del Conservatorio di Salerno e si esibisce a Villa Rufolo a Ravello. E’ invitato in Normandia per due concerti. Si esibisce in diverse occasioni in duo con il violoncellista M. Parisi. Collabora con la Filarmonica Salernitana “G.Verdi” diretta da Daniel Oren per le produzioni liriche del Teatro Verdi di Salerno.
Sabina Mauro
Si diploma con lode presso il Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno, sotto la guida del Maestro Giovanni Carlo Cuciniello. Ha seguito, in qualità di allieva effettiva, le Master Class in pianoforte di Cuciniello e la Master Class del M° Aldo Ciccolini. Ha ottenuto diversi riconoscimenti in concorsi nazionali ed europei: 1° Premio al Concorso Nazionale Giovani Musicisti “ Le Camenae d’oro” di Pompei (Na), 1° Premio Assoluto al Concorso Nazionale “Campi Flegrei” di Pozzuoli (Na), 1° Premio al Concorso Nazionale di Musica per pianoforte e musica da camera “Antonello da Caserta”, 1° Premio al Concorso Europeo Giovani Musicisti “Luigi Denza” di Castellamare di Stabia (Na), 2° Premio al 6° Concorso Europeo di Esecuzione “Rocco Rodio” di Castellana Grotte (Ba). Si è esibita in numerosi concerti da solista e in formazioni cameristiche: Complesso Monumentale di S. Sofia, Biblioteca Comunale di Cava, Chiostro del Paradiso di Amalfi, Aula Consiliare e Largo Solaio dei Pastai del Comune di Minori, Fondazione Villaggio dei ragazzi di Maddaloni (Ce), Auditorium Vivaldi di Sapri, Collegio Universitario Celimontano (Roma), Lipari. Ha suonato con la camerata strumentale di Kiev e, nel ruolo di primo pianoforte, con il suo maestro Cuciniello in occasione dell’esecuzione della Petite messe solemnelle di Rossini per coro, due pianoforti e harmonium, al Casino Sociale di Salerno e a Praiano. Ha collaborato con l’Associazione Musicale Salernitana “F.Poulenc” per le Letture Agostiniane presso la Chiesa di S.Giorgio di Salerno. Si è esibita durante la Rassegna Internazionale di Musica d’Arte del Baronissi Europa Festival al fianco del Quartetto d’Archi della Scala di Milano e di Oliver Kern. Ha tenuto concerti nell’ambito della manifestazione “Concerti d’estate di Villa Guariglia in costiera dei fiori” e nell’ambito del Giffoni Film Festival del 2009. A giugno del 2009 ha tenuto numerosi concerti in Normandia. Attualmente frequenta il Biennio Superiore Sperimentale di 2° Livello in Pianoforte al Conservatorio di Salerno.