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“Guerra alla Povertà” continua a muovere i suoi primi passi allargando la rete delle donazioni e costruendo un circuito virtuoso di imprenditori e liberi professionisti pronti a sposare il nuovo modello di welfare strutturato dal sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello.
Nei giorni scorsi,il primo cittadino ha incontrato numerosi esponenti dell’imprenditoria e liberi professionisti per promuovere ed allargare la rete del sistema di adesione al progetto, avviato diversi mesi fa, che consente l’accesso a forme di micro-credito in grado di sostenere giovani universitari impossibilitati a pagare le tasse o più semplicemente artigiani ed operai qualificati in condizioni economiche non sufficienti ad aprire un’attività. Ad illustrare i dettagli relativi al Fondo patrimoniale, anche l’assessore Carmen Roma ed i partner del progetto: il presidente della Fondazione Comunità Salernitana Giovanni Vietri ed il presidente della Bcc di Fisciano Mimmo Sessa.
«L’idea di organizzare un aperitivo di solidarietà non è lo spot del progetto – ha sottolineato Moscatiello – bensì l’occasione informale e fuori dagli schemi tradizionali per incontrare gli imprenditori ed i potenziali sostenitori del progetto. E’ importante fare sistema e mettere in rete questo qualificante modello sociale che, a distanza di un anno dal nostro avvio, anche a Milano a trovato nel sindaco Moratti un altro interprete. “Guerra alla Povertà” ha già fatto registrare i suoi primi riscontri concreti, con l’erogazione dei primi finanziamenti in favore di due soggetti che hanno ricevuto il sostegno del Comune di Baronissi e della Fondazione Comunità Salernitana. Agli imprenditori – ha concluso il sindaco – dico che questo progetto non vive di clientele ed assistenzialismo: noi vogliamo premiare il merito e le idee, sostenere chi, per impossibilità economiche, non è riuscito, sino ad oggi, a costruirsi un futuro».
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