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“La Spezia, azzurra città di sogno e di amore”, così preferiva esprimersi Liala nel romanzo Signorsì. Riuscirà a farlo anche la Salernitana? Magari aggiungendo il termine “vincente”? L’idea è quella, soprattutto per proseguire il momento magico vissuto da Breda e la sua trappa. Condito, senza dimenticarlo, da quattro successi ottenuti nelle ultime cinque giornate di campionato. Certo, tra poco peserà l’ulteriore penalizzazione ma questa formazione sembra viaggiare in maniera più che spedita da quando è iniziato il 2011. Senza parlare, poi, dell’arrivo del nuovo proprietario: l’italoamericano Joseph Cala. Stipendi o non stipendi pagati, al momento solo tre bonifici effettuati (Murolo, Fava e Franco), il gruppo continua a gettare il cuore sul manto erboso. Nessun turbamento, quindi, ma solo tanta voglia di vincere. La cadetteria non è certamente un obiettivo proibitivo. Saranno ancora tanti gli ostacoli da superare ma “coach” Breda ha oramai plasmato a dovere i propri giovani ed esperti uomini e calciatori.
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