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Fresco d’incarico il neo commissario unico dell’Asl, Maurizio Bortoletti, ha già sul tavolo diversi nodi da scigliere. Questa mattina, dinanzi alla sede di via Nizza, nuovo presidio dalla Cisl provincial. A guidare il sit in sono stati i segretari cislini Giovanni Giudice, Giannantonio Mastrovito, Matteo Buono, Pasquale Passamano, Giovanni Dell’Isola, Giusy Petitti e Pietro Antonacchio. Ancora una volta si è scesi in strada per tutelare i lavoratori e gli utenti della sanità pubblica.
“Tra paventate chiusure di plessi, accorpamenti, riduzione di posti letti nessuno ad oggi è in grado di fornire una chiara visione sulla riorganizzazione della sanità in Campania e soprattutto in provincia di Salerno”, ha affermato il segretario generale della Cisl Salerno, Giovanni Giudice.
La Cisl ha annunciato di avviare altri presidi presso le Asl e assemblee nei luoghi di lavoro del settore sanitario per chiedere l’avvio di un confronto sui piani attuativi, che sono lo strumento per tradurre dalle parole ai fatti la riforma della sanità’ in Campania. Tra le richieste anche il voler garantire elevati e qualificati livelli di assistenza e rientrare dal debito.
“La Cisl con questo presidio richiama alla responsabilità tutti i livelli decisionali, politici ed istituzionali”, ha affermato il segretario confederale della Cisl salernitana, Giannantonio Mastrovito. Duro Pietro Antonacchio, segretario provinciale della Cisl Sanità: “Continuano a mancare interlocutori stabili con cui confrontarsi”. La protesta di stamane è solo la prima per la Cisl guidata da Giudice, che resta mobilitata a ad avviare azioni sull’intero territorio attraverso presidi ed attivi dei quadri e lavoratori sui luoghi di lavoro. Lunedì, infatti, i sindacalisti cislini faranno tappa al presidio ospedaliero di Sarno, mentre martedì mattina incontreranno i lavoratori dell’ospedale di Battipaglia e nel pomeriggio quelli di Scafati.
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