“La forza riconciliatrice della Pasqua”

5 Aprile 2011 | Archviato in: In evidenza,Mondo cattolico | Scritto da: Patrizia De Mascellis |

“Non dobbiamo aspettare che gli esclusi bussino alle nostre porte: abbiamo noi il dovere di cercarli! Siamo chiamati ad essere, nel segno della riconciliazione con noi stessi, tra di noi e con il creato, la comunità dell’accoglienza nell’incontro con il Risorto”.

Questo il cuore profondo, l’esortazione e l’augurio del nostro Arcivescovo, S.E. mons. Luigi Moretti, per la santa Pasqua, affidato a una missiva che, come già avvenuto per il santo Natale, è indirizzata ai fedeli della diocesi e a tutti gli abitanti di un territorio che “ quanto più intensamente lo si conosce – leggiamo – tanto più si riesce a coglierne valori e risorse talvolta ineguagliabili”. L’invito è a riflettere insieme- è ancora un passaggio della lettera– sul significato reale e concreto della riconciliazione, dono del Signore nella vita ordinaria non solo della nostra Chiesa ma anche della nostra società. La lettera non dimentica la crisi globale e internazionale che stiamo vivendo e invita ciascuno a farsi carico del fratello in difficoltà, in virtù di un desiderio che è quello espresso da sempre, culmine di un impegno importante: rendere la nostra diocesi Famiglia di famiglie, uniti in Cristo perché nutriti dall’unico Pane Eucaristico, riconciliati.

“La riconciliazione quale segno di riconoscimento di ogni cristiano, in un atteggiamento autenticamente profondo che aiuta a vedere a fondo non solo i problemi ma anche il cuore nascosto della città”.

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