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“Siamo qui per celebrare Gesù affinché tutti gli uomini abbiano la vita, siamo qui per celebrare noi sacerdoti associati a Cristo come collaboratori degli apostoli, siamo qui a riconoscere nella fede l’opera di Dio che si è compiuta in noi” . L’omelia del nostro arcivescovo Primate, S.E. mons. Luigi Moretti, durante la santa Messa crismale del Giovedì Santo, durante la quale ha benedetto gli olii e consacrato il sacro Crisma – che ha riunito per la concelebrazione nella cattedrale di Salerno l’intero presbiterio della nostra diocesi e il popolo santo di Dio- ha evidenziato la conformazione del sacerdote a Cristo Gesù. “Il nostro sacerdozio si realizza in noi- ha proseguito il presule- ogni volta che apriamo il cuore accogliente verso chi cerca la verità e la salvezza, quale segno dell’amore di Dio che si fa presente. Gesù chiede agli apostoli e a noi di vivere la comunione e a sentirci solidali con tutti i nostri fratelli, nessuno escluso, con un amore che si fa misericordia, più grande di ogni peccato”. L’augurio –ha concluso- è quello di riconoscere che il Signore ha posto il suo sguardo su di noi e rinnovare con fiducia, ogni giorno il nostro sì come dono per la Chiesa. Rivolgendosi poi ai fedeli presenti li ha esortati ad accogliere il dono di Dio per il servizio dei sacerdoti per essere un popolo che vive la comunità e l’amore.
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