Si parla di bambini contesi in un convegno organizzato dal Lions Club “Hippocratica Civitas” a Salerno

28 Aprile 2011 | Archviato in: In evidenza,Sociale | Scritto da: Carmine Mellone |

“Minori a rischio, bambini contesi” è il tema di approfondimento scelto dal Lions Club di Salerno per il Service distrettuale del 2011, in programma venerdì 29 aprile alle ore 17.30 nel capoluogo cittadino, presso il Salone del Gonfalone di Palazzo di Città. Un tema scottante e di stringente attualità che vede i minori al centro di dispute e contese tra coppie sempre meno disposte a pensare al reale interesse dei propri figli.

«L’attività del Lions Club Salerno Hippocratica Civitas è da sempre proiettata sulle problematiche connesse alla sfera sociale – ha commentato Maria Lanzara, presidente Lions Salerno – e proprio attraverso il “Service”, evento divulgativo di interesse collettivo, quest’anno abbiamo voluto richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica su una forma di violenza perpetrata ancora una volta ai danni dei bambini, vittime delle azioni di chi dovrebbe, al contrario, badare alla loro crescita e formazione». Mentre la cronaca, infatti, documenta quotidianamente storie aberranti di violenze fisiche, restano sotto traccia altrettanto atroci forme di violazione della dignità e serenità del bambino, che diviene strumento delle lotte di genitori separati. «Riteniamo che la disgregazione della famiglia abbia ripercussioni gravi sulla vita dei minori – prosegue Lanzara – esasperando in molti casi le loro future capacità di relazione. Per questo abbiamo interpellato il parere di esperti del settore, che metteranno la loro professionalità a disposizione di un evento che vuole puntare l’obiettivo su quell’aspetto delle vicende familiari che viene costantemente nascosto».

Un programma fitto a cui prenderanno parte Maricetta Speranza Sanfilippo, responsabile distrettuale Service “Minori a rischio”; Luisa Cotena, psicologa e psicoterapeuta che farà da moderatrice dell’incontro trattando, tra l’altro, la tematica della sindrome di alienazione genitoriale. Ampio spazio sarà riservato ai relatori Gian Ettore Gassani, avvocato matrimonialista e presidente dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani (AMI) e a Pasquale Andria, magistrato e presidente del Tribunale dei Minori di Salerno. Conclusioni affidate a Vittorio Del Vecchio, immediato Past governatore.

«Il tema dei “bambini contesi” è assolutamente attuale – ha commentato Gian Ettore Gassani – e, con esso, l’infanzia negata o contesa nelle separazioni, è costante, nonostante la nuova legge sull’affidamento condiviso. I figli sono quasi sempre considerati strumento di vendetta e di rivendicazione, e non soggetti con diritti: manca la cultura della bigenitorialità. Fatta la legge, bisognerebbe fare i genitori».

L’avvocato Gassani sottolinea come l’utilizzo dei figli alla stregua di «oggetti di esproprio e rivendicazione» sia un fenomeno trasversale all’intero territorio nazionale. «È opportuno eliminare quelle “incrostazioni culturali” sedimentate nel Paese. Nonostante la legge, infatti, la sua applicazione lascia non pochi dubbi e insoddisfazioni. Eventi come questo organizzato dai Lions di Salerno permette di portare questa tematica al di fuori dalle sedi ufficiali». In questa edizione, il Service è dedicato alla vicenda delle due sorelline austriache Alessia e Livia Schepp, rapite lo scorso mese di gennaio dal padre, che si è poi suicidato facendo perdere le tracce delle due bambine.

Link breve:

Scritto da Carmine Mellone su 28 Aprile 2011. Archviato in In evidenza, Sociale. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry