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La chiesa di San Giorgio apre le porte alla rassegna nazionale di cori “Cantagiovani”

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Si terrà sabato 7 maggio alle ore 16.30, nella chiesa di San Giorgio in via Duomo a Salerno, la quarta edizione di “Cantagiovani”, rassegna nazionale di cori scolastici e giovanili. Cori in arrivo da Saronno, Roma, Caserta, insieme a gruppi corali di Salerno e provincia, per un totale di duecento cantori, saranno i protagonisti della kermesse curata dalle associazioni Estro Armonico, Laes e Raga, con il contributo del Comune di Salerno ed il patrocinio dell’Associazione regionale cori campani e della Federazione nazionale delle associazioni regionali corali. La manifestazione, realizzata con la direzione artistica di Silvana Noschese, la consulenza organizzativa di Tiziana Caputo e di Maria Anna Di Florio, ed il coordinamento generale di Paola Galdi, intende il canto corale come un efficace strumento di crescita e si propone come occasione di dialogo tra realtà musicali che rappresentano una parte della coralità giovanile italiana.

In un repertorio a libera scelta, che potranno eseguire a cappella o con strumenti, i cori partecipanti si esibiranno (ore 16.30) alla presenza di due giurie: una commissione formata dai maestri Luigi Leo, Mariano Patti e Angela Merola, e una giuria di giovani composta da studenti con competenze musicali. La rassegna, presentata da Paola De Maio, vedrà in scena nove ensembles: il coro “Hebel” del Liceo Legnani di Saronno, il coro “Iride” di Roma, il coro “Oratorio Giovanni Paolo II” di Caserta, il coro del Liceo Scientifico “Da Procida”, il coro del Liceo Classico “De Sanctis” ed il “Santa Teresa Teen” di Salerno, il “Kantika” di Capezzano, e due cori di Baronissi, il “Teen Chorus” e l’ “Overjoyed”. I vincitori saranno annunciati – e torneranno a cantare – in serata, durante la cerimonia di premiazione in programma alle ore 20.30. La commissione giudicatrice potrà assegnare tre riconoscimenti: il Premio alla vocalità e intonazione, il Premio per la creatività nell’esecuzione (entrambi offerti dalla Feniarco) e il Premio per l’originalità del repertorio. La giuria dei giovani, invece, premierà il suo coro preferito con una targa offerta dall’Associazione regionale cori campani.

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Scritto da su 6 Maggio 2011. Archviato in Culture, In evidenza. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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