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E’ di nuovo praticabile la strada che porta al convento di San Felice a Cava de’ Tirreni

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La strada che porta al convento di San Felice da Cantalice, dei Frati Minori Cappuccini di Cava de’ Tirreni, ad ultimazione dei lavori di messa in sicurezza, è tornata alla “libera pratica”, ovvero al libero passaggio dei residente del posto e non solo dei frati, e di quanti si recano presso l’attigua Casa di Riposo per anziani. Ricordiamo che i lavori per il ripristino della percorribilità della strada, si resero necessari in seguito alla frana che proprio durante il periodo natalizio dirupò. Dal giorno della frana fino ad ultimazione dei lavori di ripristino della stessa, i mezzi di trasporto del materiale destinato ai frati, agli ospiti della casa di riposo ed ai residenti del luogo, venivano fermati lungo la strada che costeggia i seicenteschi archi ed il materiale stesso veniva “issato” grazie ad un montacarichi installato nel giardino dei frati.

Con l’ultimazione di questa prima parte dei lavori, i Padri Cappuccini, Giuseppe Celli ed Antonio Francesco D’Urso, con i confratelli Gianmaria, Mosè e Damiano, potranno accettare le prenotazioni dei pellegrini che a breve arriveranno al Convento per attuare i campi scuola e visitare i luoghi di culto della città di Cava de’ Tirreni, come l’Abbazia Benedettina della Santissima Trinità, la Basilica Minore Pontificia della Madonna dell’Olmo, i Santuari dell’Avvocatella e della Piccola Lourdes, la Concattedrale di Sant’Adjutore, le millenarie chiese di Passiano, Pregiato, Vetranto e Santa Maria a Toro, la nuova chiesa di San Francesco e Sant’Antonio, oltre al Borgo Porticato, unico nel mezzogiorno d’Italia.

La praticabilità della strada di accesso al Convento di San Felice è avvenuta alla presenza dell’intera Giunta Municipale, guidata dal sindaco Marco Galdi. Per ora è stato messo in sicurezza il costone franato, ma altri lavori dovranno essere eseguiti non appena l’Amministrazione reperirà altri fondi. Fra le prime opere che verranno poi eseguita sarà la risistemazione dei secolari gradoni che caratterizzano il percorso della “Via Crucis”. Padre Antonio Francesco D’Urso, responsabile dell’accoglienza dei pellegrini, nonché pastore della Parrocchia di Santa Croce, ci ha dichiarato: “Il Convento dei Frati Cappuccini di Cava de’ Tirreni dispone di un centro d’accoglienza atto ad ospitare fedeli che giungono, come avvenuto negli anni passati, da ogni parte d’Italia e la messa in sicurezza della strada è stata indispensabile per ricevere i fedeli che, in questa oasi di pace, vivranno con noi giornate d’intensa attività non solo spirituale”.

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Scritto da su 16 Maggio 2011. Archviato in Dalla provincia, Mondo cattolico. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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