POSTA
Oggi è

Al Museo Diocesano proroga della mostra sul Seicento

Archviato in: Culture | Versione stampabile Versione stampabile

Proroga straordinaria per la mostra “Tra Napoli e Salerno – La Quadreria Ruggi d’Aragona” presso il Museo Diocesano “S. Matteo” di Salerno. L’allestimento, che per la prima volta propone al pubblico il corpus completo delle opere secentesche donate dell’antica famiglia nobiliare salernitana, non chiuderà il 30 giugno ma rimarrà aperto fino al 2 ottobre per consentire una più ampia fruizione nel periodo estivo. A tale scopo, la Soprintendenza Bsae di Salerno e Avellino, guidata da Maura Picciau, ha deciso di tenere aperto il Museo anche il lunedì, quando sbarcano a Salerno centinaia di croceristi, spostando la chiusura al martedì. La mostra è visitabile ad ingresso libero dalle ore 9.30 alle 20.00 (orario estivo).
L’esposizione dei dipinti apre nuovi e diversi percorsi di indagine e di conoscenza, che restituiscono una fisionomia della cultura figurativa salernitana del Seicento, strettamente legata alla cultura artistica della vicina capitale. La Collezione, infatti, è composta esclusivamente di opere del Seicento napoletano, con una prevalenza di quadri di cultura naturalistica ed una piccola componente di cultura barocca. Non pochi di questi dipinti sono attribuibili a pittori importanti del Seicento napoletano: si ricordano fra questi Filippo Vitale, Giuseppe Ribera, Francesco Guarino, Andrea Vaccaro, Nicola Vaccaro, fino a Luca Giordano.
La raccolta Ruggi rappresenta una sezione – quella sacra – della grande Quadreria Ruggi: il dono alla Curia e alla città di Salerno, avvenuto alla fine dell’Ottocento, ha preservato questo prezioso nucleo dalla dispersione.  
 
Per informazioni:
Museo Diocesano
Tel 089/239126
Dott.ssa Alfinito 089/2758220

Link breve:

Scritto da su 30 Giugno 2011. Archviato in Culture. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi