POSTA
Oggi è

Spedita una lettera, da don Leandro D’Incecco, alle istituzioni scolastiche del territorio diocesano

Archviato in: Mondo cattolico,Sociale | Versione stampabile Versione stampabile

“All’inizio del mio mandato di direttore dell’Ufficio di Pastorale Scolastica e Servizio per l’Insegnamento della Religione Cattolica- scrive don Leandro D’Incecco nella lettera rivolta alle istituzioni scolastiche – desidero rivolgere un affettuoso pensiero agli alunni di tutte le scuole del territorio dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno. Inviare un cordiale saluto ai Dirigenti, ai docenti e al personale amministrativo che operano nelle scuole. Ringraziare mons. Arcivescovo per la fiducia che ha voluto riporre in me nel conferirmi questo compito. Rivolgere un saluto a don Benedetto D’Arminio che mi ha preceduto, persona con la quale ho condiviso un cammino di responsabilità, ma anche di stima reciproca e di amicizia. Salutare tutti gli Insegnanti di Religione a cui va tutta la mia attenzione e premura”.

“Mi è stato affidato un incarico – sottolinea don D’Incecco – di cui non ignoro la complessità e di fronte al quale mi pongo con animo sereno mettendo a disposizione l’esperienza acquisita e il desiderio di imparare ancora da coloro che incontrerò lungo il percorso. In particolare mi adoperò per costruire rapporti di reciproco ascolto e condivisione con i Dirigenti per assumere quelle decisioni finalizzate alla responsabilità educativa delle giovani generazioni, ovviamente nel rispetto delle proprie competenze. E’ mia intenzione perciò programmare visite nelle Istituzioni scolastiche che possano servire ad affrontare insieme i temi e le problematiche riguardo all’Insegnamento della Religione Cattolica in un’ottica di lavoro comune per il bene dei singoli docenti e della comunità scolastica”.

“Resta mio impegno prioritario – conclude il direttore – la cura della formazione professionale e l’aggiornamento in servizio degli Insegnanti di Religione, per condividere e sostenere il percorso professionale di ciascuno perché il servizio di ogni docente raggiunga il suo obiettivo più pieno. Ma ancor prima è necessario attuare relazioni di fiducia, di amicizia sincera, di disponibilità al dialogo per affrontare i nodi che, inevitabilmente, la gestione dell’ufficio incontra nel proprio lavoro quotidiano, attenendosi chiaramente alle regole presenti nella nostra Arcidiocesi. La scuola è certamente una realtà complessa e problematica, ma anche vitale e indispensabile. Numerose problematiche e molti cambiamenti la attraversano: l’Insegnamento della Religione Cattolica e l’Insegnante di Religione possono offrire un contributo qualificato nel sostenere le diverse Istituzioni nel loro proporsi come luoghi di vita e di relazioni efficaci”.

Link breve:

Scritto da su 14 Settembre 2011. Archviato in Mondo cattolico, Sociale. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi