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Nell’ambito delle “Giornate Europee del Patrimonio 2011 – Italia tesoro d’Europa”, promosse dal Mibac, la Soprintendenza Bsae di Salerno e Avellino, guidata da Maura Picciau, ha promosso il progetto “Up to the garden”, che interesserà il vano di accesso all’ascensore comunale del quartiere Fornelle di Salerno.
Con questo progetto, che verrà presentato sabato 24 settembre alle ore 10.30, nel Salone dei Marmi del Comune di Salerno, con un’operazione di fattiva ed armoniosa sinergia tra Soprintendenze Bsae e Bap, Comune, mondo della scuola e forze imprenditoriali locali, si intende avviare la riqualificazione urbana della fermata dell’ascensore che sale dal Quartiere Fornelle a Via Tasso e collega la città bassa ai Giardini della Minerva. Gli allievi del Liceo Artistico “Filiberto Menna”, guidati dagli insegnanti e dal personale delle Soprintendenze, saranno coinvolti nella realizzazione di pannelli ceramici decorati, ispirati dalle immagini degli erbari medievali e della tradizione ceramica salernitana,destinati alla riqualificazione delle pareti del vano di accesso dell’ascensore. Il progetto, curato dal servizio educativo della Soprintendenza Bsae, si caratterizza per la sua duplice valenza, sia sul piano del recupero del patrimonio, con la riqualificazione di un luogo urbano, sia della formazione, con il coinvolgimento degli studenti. Gli alunni del Menna, in pratica, dopo un attento studio storico-iconografico, dipingeranno su pannelli ceramici motivi e soggetti desunti dagli antichi erbari della Scuola Medica Salernitana. I pannelli ceramici decorati andranno poi a rivestire le pareti del vano di accesso all’ascensore, a valle, nel cuore del quartiere Fornelle. La fermata a valle dell’ascensore, realizzata in un androne estremamente freddo e disadorno, è racchiusa tra due pareti imbiancate, oggetto di atti di incuria e di inciviltà che si concretizzano in scritte e pedate. Il progetto di riqualificazione artistica andrebbe quindi a valorizzare il sito, oltre che per i cittadini, per i tanti turisti italiani e stranieri che si recano ai Giardini della Minerva ed al vicino Museo Papi della Medicina. Il quartiere Fornelle è sorto nel IX secolo, cioè nel periodo di massima fioritura della Scuola Medica; inoltre nel quartiere secondo alcuni storici, si trovavano piccole fabbriche di ceramica i cui forni o forme, avrebbero ispirato il nome del quartiere. In questo scenario si inserisce il progetto, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Bap e il Comune di Salerno, che andrà a valorizzare un luogo importante per la città, riqualificandolo. Un’altra iniziativa, che interesserà il Centro Storico nei giorni 8 e 9 ottobre, è “Door to door/di casa in casa”: il progetto d’arte contemporanea della Soprintendenza Bsae interesserà i cortili delle case, i balconi e le facciate, i piccoli slarghi dei quartieri storici alti che si vestiranno con sculture, animazioni audiovisive, pitture e istallazioni realizzate espressamente per gli spazi e gli ambienti selezionati. Un percorso inteso come una passeggiata, alla scoperta delle opere, per ripercorrere con meraviglia la città e il suo tessuto urbano, tanto nell’architettura quanto nella trama sociale.
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