Allarme della Confartigianato sulla carenza di politiche a favore delle donne imprenditrici

5 Ottobre 2011 | Archviato in: In evidenza,Sociale | Scritto da: Carmine Mellone |

Ancora poche le politiche a supporto delle donne che si cimentano nel fare impresa. A lanciare l’allarme il presidente della Confartigianato Salerno, Giuseppe Gallo, nel corso della presentazione ufficiale del Progetto “L’imprenditoria delle Donne”, svoltasi in Camera di Commercio, alla presenza del presidente dell’Ente camerale, Guido Arzano; della vicepresidente della Confartigianato Salerno, Elena Salzano; del segretario provinciale salernitano della Cisl, Giovanni Giudice.

Relatori, ospiti della presentazione, la vicepresidente nazionale del Movimento Donne Impresa, Giuseppina Mele, che ha ricordato l’importanza di agire, per la reale efficacia di progetti rivolte all’imprenditoria femminile, attraverso interventi mirati a politiche legate alla famiglia e non più alle donne come universo separato. Franco Risi, coordinatore del Progetto, ha illustrato gli step operativi e le attività di affiancamento alle imprenditrici e lavoratrici che verranno effettuate nel corso del progetto focalizzando fortemente l’attenzione sul check up preliminare necessario alla rilevazione del fabbisogno delle aziende.

Il progetto, finanziato dal Ministero del Lavoro, è destinato alle imprenditrici che operano nella provincia di Salerno, si pone tra gli obiettivi principali quello di monitorare in termini qualitativi e quantitativi la partecipazione femminile al mondo dell’impresa e di sensibilizzare sulla normativa comunitaria, nazionale e regionale a favore delle sviluppo imprenditoriale e di supportare le donne attraverso un processo di affiancamento per il miglioramento delle proprie attività.

Giuseppe Gallo, presidente di Confartigianato Salerno dichiara: “Innovazione di genere e’ uno dei pochi progetti finanziati in Italia dal Ministero del Lavoro. E’ un impegno significativo e fondamentale per far crescere il tessuto imprenditoriale femminile e migliorare le condizioni di lavoro di molte donne del territorio salernitano. Coloro che aderiscono al programma di affiancamento previsto dal progetto credono fortemente che la qualità del lavoro e’ data dal miglioramento delle proprie competenze, ovviamente nel rispetto di quelli che sono i ‘tempi’ e le conciliazioni necessarie.” L’appuntamento è per i prossimi mesi, quando dopo la fase di check up iniziale, sarà possibile conoscere lo stato di salute delle imprese femminili e tracciarne un piano di intervento.

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