L’argomento della redditività dell’allevamento bufalino è il tema di un convegno ad Eboli

18 Ottobre 2011 | Archviato in: Dalla provincia,In evidenza | Scritto da: Carmine Mellone |

Martedi 18 ottobre alle ore 19.30, presso il Centro Regionale Monitoraggio Parassitosi (CReMoPAR) in località Borgo Cioffi ad Eboli, si terrà il convegno “Aumento della Redditività dell’Allevamento Bufalino, aspetti gestionali e contrattualistica” organizzato dalla Camera di Commercio di Salerno in collaborazione con la Coldiretti provinciale. L’incontro affronterà le problematiche dell’allevamento bufalino: dalla produzione alle normative vigenti a tutela dell’ambiente. Inoltre, per la prima volta sarà proposto un contratto collettivo per la fornitura del latte bufalino al fine di tutelare il reddito degli allevatori.

Previsti gli interventi di: Giuseppe Cringoli, presidente del CreMoPAR; Luigi Zicarelli, preside della Facoltà di Medicina e Veterinaria dell’Università Federico II di Napoli; Gianfranco Calabria, avvocato della Confederazione Nazionale Coldiretti Salerno; Dionisio Del Grosso, veterinario nonché presidente dell’Associazione Buiatri Salernitani; Domenico Raimondo, presidente Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop. I lavori saranno introdotti da Guido Arzano, presidente della Camera di Commercio di Salerno; moderati da Salvatore Loffreda, direttore della Federazione Provinciale della Coldiretti di Salerno; conclusi da Pietro Caggiano, presidente della Coldiretti Salerno.

Nel corso della serata sarà presentato il primo video sulla Bufala Mediterranea Italiana realizzato a cura della Camera di Commercio di Salerno, a testimonianza del forte radicamento storico dell’allevamento bufalino nella Piana del Sele che ha radici antichissime. Il video testimonia intende documentare il legame inscindibile tra la razza bufalina mediterranea italiana e la Mozzarella Bufala Campana. La tutela e la valorizzazione del comparto zootecnico bufalino salernitano è una delle priorità che Coldiretti da anni porta avanti con grande determinazione, proponendo incontri, dibattiti e soluzioni operative condivise con la propria base associativa, un obiettivo condiviso nell’ambito del progetto Coldiretti “Una Filiera Agricola Tutta Italiana”.

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