Due mostre, su fotografia e pittura, allestite nel complesso di Santa Sofia a Salerno

28 Dicembre 2011 | Archviato in: Culture,In evidenza | Scritto da: Carmine Mellone |

Fotografia e pittura: sono queste le discipline ospitate nel complesso monumentale di Santa Sofia, in largo Abate Conforti a Salerno, dal 28 dicembre al 6 gennaio, orario d’ingresso dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 22.00; due mostre in cui saranno esposte fotografie e quadri di artisti contemporanei, accomunati dalla grande passione per le arti visive. Contribuire alla valorizzazione di autori non ancora noti, dare una risposta significativa al crescente bisogno di fotografia e di pittura, sostenere e rafforzare il necessario dialogo con le diverse forme espressive.

“… I colori dell’arte” e “Nomi, Cose, Città – Viaggio fotografico tra i volti, gli oggetti, i luoghi delle nostre vite”: sono questi gli scopi ed i temi dei due eventi di arte visiva. Due mostre che vale la pena di vedere non tanto per l’insolito connubio, fotografia artistica, pittura e disegno dal vero, ma per le singolari opere esposte: opere che ritraggono particolari di città e luoghi monumentali ed artistici, ma non solo; particolari colti attraverso scatti spontanei che evidenziano sfumature spesso sfuggenti all’attenzione; particolari semplici, apparentemente senza importanza, ma che sfiorano, facendole vibrare, le corde della nostra sensibilità.

Accomunati dalla grande passione per tutto ciò che è arte, gli artistic photographers Emilio DI CERBO, Maria Cira DI STASIO, Massimiliano BELLUCCIO, Marya CERRONE e Filomena DE ROSA ed i Pittori Giuseppe GIANNATTASIO, Lucia GAGLIARDI e Teresa PIEMONTE, sono gli autori delle opere che saranno esposte nella prima Mostra. La scenografia sarà a cura dell’artista Maria Cira Di Stasio mentre le musiche di sottofondo saranno a cura dell’artista Emilio Di Cerbo.

“Pittura e fotografia artistica hanno molto in comune – dice Bruno Di Cerbo, presidente dell’associazione culturale Il Castello, organizzatore e curatore dell’evento – perché sono entrambe espressioni artistiche che racchiudono immagini in grado di stimolare la sensibilità, suscitando emozioni, ricordi, sensazioni ed entrambe tramandano un patrimonio di cose, di persone, di avvenimenti che inevitabilmente si trasformerà nel tempo”. Protagonisti della seconda collettiva fotografica a cura dell’associazione Menerva, saranno gli scatti di sette appassionati fotografi : Michele Amoruso, Francesco Caliulo, Giuseppe Casilli, Carlo Cavaliere, Anna Izzo, Simona Lodato e Roberta Pecoraro che, tramite i rispettivi obiettivi, hanno immortalato momenti, luoghi, volti delle proprie vite.

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