Ripresi i voli dall’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi a Milano, con la Carpatair

17 Gennaio 2012 | Archviato in: Dalla provincia,In evidenza | Scritto da: Carmine Mellone |

“Alle ore 7,05 di lunedì 16 gennaio – si legge in comunicato firmato dal presidente della società di gestione dell’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi, Carmine Maiese – è regolarmente ripreso il collegamento da Salerno per Milano Malpensa. In poche ore Alitalia ha provveduto alla sostituzione del vettore, destinando allo scalo di Salerno un nuovissimo Saab 2000 della compagnia Carpatair. L’aereo offre 50 posti contro i 31 del precedente Dornier 328 ed una velocità di crociera di ben 700 km/h. Si tratta, dunque, di un notevole miglioramento del servizio, peraltro già auspicato da tempo. Nel pomeriggio di domenica il nuovo velivolo era atterrato a Salerno con a bordo gli equipaggi; ed il personale dello scalo ha potuto fare la necessaria formazione sul nuovo aeromobile, in modo da assicurare la immediata ripresa delle attività”.

“E’ indubbio – prosegue la nota – che, col mancato funzionamento dello scalo, anche se solamente per due voli, s’è arrecato un pregiudizio alla infrastruttura salernitana, e di questo si stanno già occupando i gestori dello scalo. Va anche detto che a nessun passeggero s’è procurato un effettivo pregiudizio e tutti hanno dovuto riconoscere la professionalità e cortesia degli operatori dello scalo salernitano. D’altro canto, con la destinazione a Salerno del nuovo aeromobile, Alitalia offre un oggettivo miglioramento del servizio, non solo perché si riduce il tempo di percorrenza della tratta, ma anche perché, avendo a disposizione più posti, si allarga proporzionalmente il numero dei biglietti in fascia “promo”: si può quindi presumere che ci potrà essere un incremento dei passeggeri, con una riduzione della spesa, sia per il singolo utente, sia per il Consorzio Aeroporto”.

“Nel dare il benvenuto al nuovo vettore Carpat Air – conclude la nota – si esprime solidarietà al personale Air Alps, con il quale s’è condiviso un percorso di 13 mesi ed al quale va riconosciuta una elevata professionalità nello svolgimento del servizio. In questo periodo, hanno viaggiato oltre 22.000 passeggeri e nessuno ha lamentato il benché minimo disservizio sia da parte del personale di volo che di quello di terra. Il prossimo obiettivo rimane quello della gestione totale, ossia della concessione definitiva per la gestione dello scalo: questo rappresenterà un patrimonio inestimabile per la nostra provincia”.

Link breve:

Scritto da Carmine Mellone su 17 Gennaio 2012. Archviato in Dalla provincia, In evidenza. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry