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Sono stati 165 i salernitani premiati ieri dall’ Unione Provinciale di Salerno e il Circolo “Salernitani doc” che ne hanno organizzato la quinta edizione  nel 40°anniversario del Movimento Cristiano Lavoratori.

I premiati si sono distinti nel corso degli anni in diversi settori e campi e che costituiscono la storia della Città di Salerno. All’incontro, che si è svolto nel salone dei marmi di palazzo di città,  dove abitualmente si svolge il consiglio comunale, oltre a diverse figure importanti del panorama politico salernitano era presente anche Confindustria con il suo consigliere delegato al marketing territoriale,  Gerry Sica .

Confindustria è sempre vicina a questo tipo di iniziative- ha detto Sica– c’è dunque piena disponibilità ad organizzare e coadiuvare attività come “Salernitani doc” che reputo essenziale ai fini della promozione identitaria di una intera comunità. Lo spirito solidale proprio del Movimento Cristiano dei Lavoratori ci accomuna tutti nella necessità di aiutare diverse famiglie che in questo periodo di forte crisi economica vivono situazioni davvero disperate, in particolare la presenza di Monsignor Luigi Moretti, sta a significare che tutte le istituzioni partecipano attivamente ad un progetto che devolve ogni anno alla Caritas fondi necessari che permettono di finanziare attività come il banco alimentare attraverso diverse iniziative, come può essere per esempio la cena solidale Salernitani doc del 22 dicembre di quest’anno. Ben venga tutto ciò, personalmente e a nome di Confindustria come detto prima, c’è massima apertura e disponibilità a lavorare insieme per consentire un cammino proficuo che racchiuda identità, sviluppo e solidarietà”. Il consigliere di Confindustria ha poi delineato un possibile progetto “Picentini doc” anche a Pontecagnano Faiano. “A Pontecagnano Faiano esiste già il Premio Centola che riconosce le eccellenze territoriali, tutto sommato un vero e proprio premio da attribuire ai cognomi antichi e di chi ha fatto la storia della città, può essere sicuramente un progetto su cui ragionare. Salernitani doc racchiude i valori antichi di Salerno, il legame con il mare ed è dunque secondo me, un atto dovuto di rispetto e di umiltà nei confronti di quanti hanno fatto grande un’ intera città”.

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Scritto da su 30 Ottobre 2012. Archviato in Culture, In evidenza, Lavoro, Mondo cattolico. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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