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Lo stabilimento ex Pennitalia della zona industriale di Salerno è prossimo alla chiusura definitiva. E’ questo l’esito dell’incontro romano tra i vertici nazionali ed internazionali del gruppo industriale Agc Flat Glass Italia, che ha rilevato l’opificio nel 2002, e le segreterie nazionali e provinciali dei sindacati di settore.
I circa 140 lavoratori hanno già avviato lo stato di agitazione permanente, occupando la sede di via San Martino a tempo indeterminato. Nelle intenzioni dei vertici industriali c’è l’effettiva dismissione dello stabilimento salernitano (unica sede al sud, mentre il centro pulsante del gruppo si trova a Cuneo), dopo che, lo scorso mese di marzo, è iniziato il primo anno di cassa integrazione ordinaria. Chiuso l’altoforno – cuore pulsante dell’attività della ex Pennitalia, leader europeo nella produzione del vetro – in questi mesi erano rimasti in piedi i reparti di realizzazione di laminati e spedizione delle merci. La decisione del gruppo industriale è legata agli esiti negativi del monitoraggio del mercato, condotto da marzo a dicembre 2012, per il quale la crisi delle commesse sembra dover perdurare almeno per altri due anni.
Intanto, il prossimo 17 marzo scadrà la prima annualità di ammortizzatori sociali. La speranza dei lavoratori è che ci sia una proroga di almeno altri dodici mesi, nell’attesa di dover trovare necessariamente un nuovo lavoro.
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