Trovata bomba della Seconda Guerra Mondiale nel cantiere di Piazza della Libertà

8 Marzo 2013 | Archviato in: Cronaca,In evidenza | Scritto da: Concita De Luca |  Versione stampabile

Una bomba di mille libre, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, è stata trovata stamane all’interno del cantiere di Piazza della Libertà. La zona del ritrovamento sarebbe quella dove si sta costruendo la torre dell’Autorità Portuale. L’ordigno è stato scoperto verso le ore 11 di questa mattina. Immediatamente è stata allertata la Prefettura di Salerno che ha fatto scattare un primo piano di sicurezza ed ha convocato un tavolo di confronto con il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, ed i rappresentanti delle forse dell’ordine. Spetterà agli artificieri del 21 Reggimento del Genio Guastatori di Caserta verificare tutte le condizioni per, poi, passare alla programmazione di un piano di azione. La pioggia di queste ore sicuramente non agevola il lavoro degli artificieri.

Secondo prassi è necessario rimuovere la terra che copre l’ordigno prima di fare un’ispezione approfondita. Al momento non si esclude l’ipotesi di evacuare l’area, così come è accaduto otto mesi fa quando fu trovata, quasi nello stesso punto, un’altra bomba. In base ad alcune indiscrezioni, trapelate in queste ore, la bomba trovata stamane sarebbe più grande di quella rinvenuta lo scorso luglio.

La dichiarazione del sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca: “Questa mattina è stato rinvenuto un ordigno bellico risalente alla II Guerra Mondiale nell’area di cantiere gestita dall’Autorità Portuale per la realizzazione della torre della stessa Autorità Portuale che sorgerà nel Crescent. Tali rinvenimenti sono possibili in considerazione del fatto che la zona portuale, in epoca bellica, è stata sottoposta a ripetuti bombardamenti. Nelle prossime ore i militari impegnati sul posto chiariranno le caratteristiche tecniche dell’ordigno e delineeranno le operazioni da attuare nelle prossime ore. L’obiettivo principale, al momento, è, ovviamente, garantire l’assoluta sicurezza e incolumità di tutti e assicurare, per quanto possibile, rapidi tempi di decisione per la bonifica dell’area e ridurre i disagi per i cittadini. Siamo abituati a guardare in faccia ai problemi: quando si pongono, i problemi si affrontano e si risolvono”.

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