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E’ il Rettore uscente dell’Università degli Studi di Salerno, Raimondo Pasquino, il tecnico indicato dal ministero dello Sviluppo Economico per la gestione straordinaria del Cstp. In attesa del decreto ufficiale del tribunale fallimentare di Salerno, in riunione in Camera di Consiglio, l’udienza di questa mattina, di fatto, ha spianato la strada all’amministrazione straordinaria dell’azienda di trasporto pubblico locale, evitando, così, il fallimento.
In aula presenti anche i vertici del Cstp, il liquidatore unico, Mario Santocchio, e il direttore generale Antonio Barbarino. “L’amministrazione straordinaria – ha commentato Santocchio – è uno strumento giuridico che scongiura il fallimento”.
Pasquino sarà nominato commissario giudiziale del Cstp solo dopo l’emissione del decreto da parte del tribunale fallimentare. Da quella data, prevista comunque a strettissimo giro, il Rettore uscente dell’ateneo salernitano avrà 30 giorni di tempo per preparare un nuovo piano economico-industriale per consentire all’azienda di onorare i propri debiti nei confronti dei creditori, e, parallelamente, poter andare avanti nel servizio. Il collegio di liquidazione, e, quindi il solo Santocchio, resterà in carica per questo ulteriore mese. Dopo l’ok da parte del ministero al piano industriale a firma di Pasquino, bisognerà attendere la nomina del commissario straordinario – direttamente dal Governo.
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