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Dopo il pari di Gubbio (1-1) tocca al Pontedera capolista: Salernitana pronta a spiccare il volo
Bicchiere mezzo pieno o bicchiere mezzo vuoto? Interrogativo da un milione di dollari. Perché? Perché siamo alla terza giornata (seconda per la Salernitana) di campionato ed il pareggio di Gubbio, comunque, deve essere preso con le classiche molle. Ginestra illude dagli undici metri, bis consecutivo per il cobra in questi inizio di prima divisione dopo la rete siglata al Lecce, ma la prestazione dei campani non è per nulla all’altezza della situazione. L’undici di mister Sanderra si scioglie, fisicamente parlando, come neve al sole. Ad approfittarne, ovviamente, i ragazzi terribili di Bucchi ed al minuto trentuno, merito anche di un pacchetto arretrato granata burroso, Moroni colpisce di testa per il definitivo pareggio. Nella ripresa, eccezion fatta per un erroraccio di Foggia dinanzi il portiere avversario, sono i padroni di casa a sfiorare il colpaccio: fortuna che tra i pali della Salernitana c’è il numero uno Iannarilli. Domenica all’Arechi arriva la capolista e neo promossa, proprio come i campani, Pontedera dell’ex Grassi (snobbato da Sanderra). Novanta giri di lancette da vivere tutti d’un fiato per tentare di arrivare in vetta e continuare, almeno dal punto di vista dei risultati, la serie positiva (auspicando anche nel completo recupero atletico dei vari Foggia, Volpe ed Esposito).
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Scritto da Alfonso Maria Tartarone
su 18 Settembre 2013. Archviato in Calcio, Sport.
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