Oggi è |
Una domenica indigesta. Una domenica davvero indigesta (anche per il palo e la traversa colpiti da Foggia). Provate a chiedere alla Salernitana ed i suoi tifosi. A ringraziare, invece, troviamo il Pontedera dell’ex Grassi (capolista del girone B della seconda divisione dopo il due ad uno dell’Arechi). I toscani non sfornano una prestazione d’altissimo livello (diligente assolutamente) ma ringraziano, appunto, i ragazzi di Sanderra bravi a tendergli, anche troppo, il fianco. Confusionaria la formazione campana tra giocatori sulle gambe (Esposito su tutti che non viene sostituito nemmeno nella ripresa da Perpetuini), fuori posizione (Gustavo a centrocampo nella ripresa) ed un triplice cambio di modulo (dal 4-3-3 al 3-5-2 sino ad arrivare al 4-3-1-2) sino al triplice fischio di chiusura. Accade, quindi, che Arrighini buca la burrosa difesa granata per il provvisorio vantaggio e che solo nella ripresa i padroni di casa riescano a raddrizzare il match con Guazzo (entrato solo nella ripresa, i dubbi restano). Successivamente? Il pacchetto arretrato salernitano viene ancora una volta scartato, Siniscalchi (cartellino rosso) atterra Grassi in area di rigore e lo stesso ex granata consuma la sua rivincita. Il resto? E’ solo nervosismo (anche eccessivo) con il secondo giallo (forse) sventolato a Montervino ed il rosso diretto a Topouzis. Al rientro negli spogliatoi, in attesa della trasferta di Barletta, fischi dai diecimila dell’Arechi per mister Sanderra e cori d’incoraggiamento per Iannarilli e compagni.
Link breve:
Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi