Sanità privata, sospensione dei servizi sempre più vicina. L’sos dell’Anffas che ha incontrato le famiglie degli assistiti

21 Ottobre 2013 | Archviato in: In evidenza,Notizie | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |  Versione stampabile

A rischio i posti di chi lavora nelle strutture socio-assistenziali e di riabilitazione del nostro territorio con conseguente soppressione delle attività di assistenza per i pazienti. La causa? I tagli imposti dalla Regione Campania che ammontano a 4,7 milioni di euro. Ed in questa ottica, da inizio novembre, viene a mancare soprattutto il sostegno alle famiglie degli assistiti: presenti stamane presso la sede dell’Anffas dove il presidente, Salvatore Parisi, ha voluto incontrare i genitori dei pazienti del centro salernitano per fare il punto su di una vicenda molto delicata.  La situazione, a breve, risulterà la seguente: sospensione dell’attività convenzionata per i centri i radiologia il 31 ottobre (lo scorso 18 ottobre, inoltre, è toccato già a diversi  laboratori di analisi), stop, il prossimo 2 novembre, ai servizi dei centri di cardiologia convenzionata mentre nove giorni più tardi, precisamente il giorno undici, è la volta dei centri antidiabete.

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