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Il derby (Salernitana-Nocerina) del non calcio termina al 20′ (3-0 a tavolino per i granata): i rossoneri, minacciati in ritiro dai propri tifosi, restano in 6 in campo
Il derby del non calcio (senza supporters ospiti e con un ampio spiegamento di forze dell’ordine) è andato in scena. Quando? Oggi, allo stadio Arechi, con quarantacinque minuti di ritardo (dalle 12.30 alle 13.15). Perchè? Perchè i tifosi della Nocerina, stamane a Mercato San Severino, sono stati aggrediti verbalmente dinanzi il proprio albergo prima della partenza per raggiungere l’impianto di via Allende. Sul manto erboso, dopo un lungo rincorrersi di voci in merito alla possibilità di non disputare la gara tra Salernitana e rossoneri, la compagine molossa sostituisce immediatamente tre pedine e dopo venti giri di lancette (vedi cinque pseudo infortunati) dice addio al derby restando con sei calciatori a disposizione (sconfitta a tavolino, 3 a 0). Gli ottomila tifosi granata fischiano, il portiere Iannarilli trova anche il tempo di farsi espellere e la domenica calcistica di un derby riesce a trasformarsi nella più amara giornata sportiva. Anche i maggiori quotidiani online (Corriere dello Sport, Gazzetta, Corriere, Repubblica, Ansa, Giornale) riportano in prima pagina lo “choc” vissutosi a Salerno. Francesco Ghirelli (direttore generale Lega Pro) : “È stata una vergogna, un danno, una gravità assoluta per l’immagine della Lega Pro. Chi è giudice giudicherà con rigore, mi auguro che le immagini consentano di ricondurre a questi delinquenti. Questi fatti non devono più verificarsi. Se tornassi indietro la farei giocare a Bolzano.Mario Macalli presidente della Lega-Pro rispetto ai fatti dell’Arechi. Salernitana-Nocerina, una vergogna che nulla ha a che fare con il calcio:“Quello che è successo è sotto gli occhi di tutti. Speriamo che la giustizia sportiva faccia chiarezza. La Lega Pro non ha nulla da rimproverarsi, noi giochiamo a calcio, qualcun altro si deve vergognare. Abbiamo tentato di collaborare con i sindaci anche di Salerno, ma non c’è stata volontà da parte di nessuno.”I vertici della Lega Pro devono dimettersi immediatamente. La partita Salernitana-Nocerina è stata una vergogna senza precedenti”. Lo dichiara in una nota il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone.
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Scritto da Alfonso Maria Tartarone
su 10 Novembre 2013. Archviato in Calcio, In evidenza, Notizie, Sport.
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