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Quando il cibo viene condiviso in modo equo, con solidarietà, nessuno è privo del necessario, ogni comunità può andare incontro ai bisogni dei più poveri». Raccogliendo l’appello di Papa Francesco, dal centro alla periferia e nei rioni, anche la popolazione di Salerno, ieri sabato 30 novembre, ha contribuito a fare la spesa per chi è povero durante la 17esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (organizzata dal Banco Alimentare). In tantissimi, raggiungendo i 41 supermercati dislocati in città (483 in Campania), hanno donato un pacco di pasta, una confezione di legumi, una scatoletta di tonno e molto altro per fornire una speranza a chi è in difficoltà. In regione sono stati più di 5000 i volontari che hanno raccolto il cibo pronto ad essere distribuito,durante le prossime settimane ed i prossimi mesi, a trecento strutture caritative (mense per i poveri, centri di accoglienza, parrocchie,) pronte a tendere una mano ad oltre 150.000 persone. Queste sono le parole di Sara, una dei volontari di oggi (ieri per chi legge): “E anche quest’anno si è conclusa la Colletta Alimentare. E anche quest’anno dico GRAZIE! Grazie per questa esperienza commovente ed umana, grazie a tutti i volontari, ai nuovi ragazzi che ho conosciuto, al supermercato che ci ha ospitati, alla gente che ha dato poco o molto, non ha importanza, grazie a chi non ha voluto o pututo dare, grazie al maltempo che non ci ha scoraggiati, grazie agli amici di sempre, e al solito ed immancabile amico brontolone… Grazie a Dio per permettermi di esserci ricordandomi sempre con questo gesto che la generosità e la carità non muoiono mai.”
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