Consorzio di Bonifica Comprensorio Sarno: corsa contro il tempo per evitare il fallimento

3 Febbraio 2014 | Archviato in: Dalla provincia,In evidenza,Notizie | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |

Consorzio di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno: il 12 febbraio mobilitazione di lavoratori e sindacati davanti alla sede della Regione Campania per sensibilizzare il Governatore, Stefano Caldoro, a mettere in campo tutte le azioni possibili per salvare il futuro di 167 operai (questa la decisione, emersa stamane, dopo la conferenza stampa indetta a Nocera Inferiore). L’iniziativa, promossa dai sindacati di Fai Cisl, Flai Cgil e Ugl, prenderà corpo nel giorno in cui l’ente di Palazzo Santa Lucia ha convocato i rappresentanti dei lavoratori per discutere della nomina di un commissario straordinario dopo le dimissioni, lo scorso 21 gennaio, del presidente Vincenzo Orlando e di buona parte del Consiglio d’amministrazione. Gli operai non percepiscono rimborsi spese e stipendi da oltre 4 mesi (eccezion fatta per la tredicesima di dicembre). Aniello Garone, segretario generale della Fai Cisl provinciale: “Bisogna fare presto, non si può più aspettare. La politica ora faccia la sua parte. Serve un commissario che rilanci l’Ente, oltre a farlo rientrare dai debiti maturati. Il Consorzio può uscire dalla crisi salvando i livelli occupazionali. Chi verrà ha il dovere di fare più fatti e meno politica clientelare. Voci di corridoio dicono che il commissario del Consorzio abbia già un’identità ben definita, noi speriamo che sia un tecnico della Regione capace e realista”.

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