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Fari puntati sulla sanità salernitana. Sotto la lente d’ingrandimento, sabato presso l’ospedale “Tortora” in Pagani con l’iniziativa pubblica organizzata dalla Cgil Funzione Pubblica sul tema “Dea Nocera-Pagani: percorsi assistenziali e organizzativi dall’emergenza urgenza all’oncologia con necessità, prospettive e impegni”, i servizi di Radioterapia ed Oncologia proprio nel territorio dell’Agronocerinosarnese (oggetto anche di un’interrogazione parlamentare a firma dell’onorevole Angelo Tofalo del Movimento 5 Stelle). Antonio Squillante, Direttore Gnenerale Asl Salerno: «Per l’acceleratore lineare sarebbe necessario un investimento considerevole, circa cinque milioni di euro. Questo tipo di realizzazione non è lontana dalla mia idea ma bisogna calarla nella realtà economica, bisogna programmarla anche con le aziende che confinano con l’Asl Salerno, con la Regione e credo anche con il Ministero della salute. Per quanto concerne gli screening oncologici stiamo realizzando un’attività capillare per cercare di dare risposte”. Margaret Cittadino, egretaria Cgil Fp Salerno-responsabile comparto sanità: “Occorre creare una rete rete di servizi e bisogna dotare questo presidio dell’acceleratore lineare pubblico per rendere completa l’ offerta diagnostica. Sarebbe necessario garantire la gratuità degli screening oncologici per tutti i cittadini, considerato che nel nostro territorio si registra un’impennata di questo tipo di patologie e anche un abbassamento dell’età dei soggetti colpiti”.
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