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E’ Mario Somma il nuovo allenatore della Salernitana (un volta saltato in extremis l’accordo con Toscano). L’ufficialità dell’operazione è giunta poco dopo le ore 23 (direttamente sul sito ufficiale della società). Queste le prime parole del mister di Latina, difensore della formazione granata nel lontano 1989/90 ed anche nel 1992/93, pubblicate da www.ussalernitana1919.it: “Trovare le parole in questo momento non è semplice: sono commosso. Finalmente posso coronare il sogno di una vita, un’emozione incredibile. E’ presto per parlare di squadra e moduli, quello che posso assicurare ai tifosi è il massimo impegno da parte mia e della squadra al fine di raggiungere gli obiettivi che fisserà la società”. Adesso, invece, andiamo ad analizzare nel dettaglio la carriera in panchina di Mario Somma (negli ultimi anni protagonista anche nella veste di opinionista per la Rai), tecnico che predilige il 4-2-3-1 ed in particolare un intenso lavoro da parte degli esterni d’attacco (formula di gioco che ha fornito risultati entusiasmanti nelle esperienze di Cava, Arezzo ed Empoli): nel torneo dilettanti guida Pro Cisterna, Terracina, Baracca Lugo, Potenza, Albalonga e Cavese. Con gli aquilotti conquista la promozione in C2 e lo scudetto. Dodici mesi più tardi trionfa ad Arezzo (dalla C1 alla B, Supercoppa e Panchina d’Argento). Viene ingaggiato dall’Empoli ed ottiene il terzo salto di categoria consecutivo (questa volta dalla B alla A). L’esperienza in massima serie dura sino a gennaio. In Toscana, infatti, conosce il suo primo esonero da professionista. Da questo momento Somma deve fare i conti con un periodo non particolarmente brillante della propria carriera. L’avventura di Brescia termina a febbraio, a Piacenza ottiene la salvezza ma non viene confermato, identica situazione a Mantova (la permanenza in cadetteria diviene realtà nel match interno con la Salernitana), a Trieste lascia nel girone di ritorno, a Cosenza opta per le dimissioni ed infine a Grosseto viene sostituito a campionato in corso. Auguriamoci che l’inversione di tendenza sia alle porte. In bocca al lupo, mister
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