Dopo 50 repliche in tutta Italia approda a Teatri Sospesi la vicenda dei “No Tav”

8 Gennaio 2015 | Archviato in: Culture,Spettacoli | Scritto da: Redazione |

Venerdì 9 e sabato 10 gennaio alle ore 21.00 a “Teatri Sospesi”, in via Lungomare Marconi 87 a Salerno, prende il via la stagione teatrale 2015, con il Teatro della Viscosa che porterà in scena “No Tavevo detto”, di e con di e con Laura Pece e Stefano Greco. La rassegna di Teatri Sospesi, diretta artisticamente da Serena Bergamasco e Carlo Roselli, si apre con uno spettacolo che ha già avuto oltre 50 repliche in tutta Italia. La trama è ambientata in Val di Susa e punta i riflettori sul delicato tema della Tav. Da Afragola (NA) a Tor Sapienza (RM), dal Mugello (FI) alla Val di Susa. La protagonista Maria diventa ferroviera, convinta sostenitrice del progetto dell’Alta Velocità, inizia un percorso nel tempo – dai primi anni ’90 – e nello spazio, che la porta a conoscere le varie realtà devastate dalla grande opera. Il viaggio di Maria sarà sia personale, attraverso il lavoro, la casa, il mutuo; sia collettivo attraverso la voce di altri personaggi e le loro storie. Uno spettacolo che racconta una fetta della nostra contemporaneità. Un argomento cardine, come il progetto dell’Alta Velocità in Italia, approda sulle scene per raccontare la cronaca attraverso il teatro. La narrazione, il canto, la maschera e un buon allenamento all’improvvisazione sono i capisaldi di questo lavoro da non perdere. Le musiche sono di Francesca Bertozzi. Laura Pece e Stefano Greco terranno anche un seminario di illuminotecnica teatrale. Ingresso a sottoscrizione (8 euro). Consigliata la prenotazione (3923163608 info@teatrisospesi.org). A spettacolo iniziato non sarà possibile entrare in sala.

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