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Salerno, niente rincari in bolletta per chi ha cani e gatti

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canigatti

La notizia si era diffusa questa mattina: il Comune di Salerno avrebbe avuto intenzione di inserire anche i cani e i gatti di proprietà delle famiglie nel conteggio della Tari.Proprio perché, in quanto essere umani, sono anche produttori di rifiuti. Nel pomeriggio arriva la smentita.

Ritengo doveroso precisare – ha detto al riguardo Gerardo Calabrese, assessore comunale all’AMBIente –  che l’Amministrazione comunale di Salerno non ha alcuna intenzione di inserire il possesso di cani o altri animali di affezione nel calcolo della TARI; del resto, se la motivazione è quella di una maggiore produzione di rifiuti da parte di chi possiede un cane, per analogia dovremmo “tassare” anche: gatti, conigli da compagnia, mustelidi, volatili, animali acquatici, animali esotici, roditori, rettili, anfibi. “Tassare” i cani in una fase di crisi economica – continua Calabrese –  finirebbe con l’incentivare l’abbandono degli animali, con il conseguente aumento del randagismo e delle spese per la gestione dei canili, dove già ora sono ospitati circa 700 cani. A tal proposito, proprio in questi giorni stiamo lavorando ad un progetto di banco alimentare per gli animali, al fine di evitare che chi ha difficoltà economiche decida di privarsi del proprio animale abbandonandolo”.

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Scritto da su 8 Aprile 2015. Archviato in Cronaca, In evidenza, Notizie, Sociale, Vetrina. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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