POSTA
Oggi è

Traffico illecito di organi, a Salerno il convegno per denunciare il fenomeno

Archviato in: Cronaca,In evidenza,Notizie,Sociale,Vetrina | Versione stampabile Versione stampabile

locandina_osservatorio

L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che nel mondo vengono eseguiti ogni anno circa 93 mila trapianti di cui il 5% degli organi utilizzati in questi interventi proverrebbe dal mercato nero, per un giro d’affari stimato tra 600 milioni e 1,2 miliardi di dollari.

In Italia per ottenere un trapianto, in media si permane nelle liste di attesa per 3 anni. Sono 2.148 i minori scomparsi nel nulla tra gli oltre 10 mila ragazzini profughi salvati in mare o sbarcati in Puglia, Calabria e Lampedusa, e ospitati nei centri di accoglienza. Cifre agghiaccianti, dietro le quali si celano immensi drammi umani, interessi economici da capogiro, violenza, criminalità. L’Italia e la Regione Campania, per la loro posizione geografica, sono interessate dal fenomeno essendo sia una paese di transito che di destinazione.

L’Osservatorio sulla vendita di organi degli esseri umani diventa qualcosa di istituzionalmente necessario al fine di poter fornire al nostro territorio la valenza del fenomeno. Attraverso gli “sportelli” si potrà dare informazioni e fornire il supporto giusto a chi vuole denunciare, ma molte volte è preso dalla paura. Anche per questi motivi, si terrà un Convegno/Dibattito a sostegno della proposta di Legge Regionale finalizzata all’istituzione di un osservatorio sul traffico di organi degli esseri umani ed informazione sui fenomeni di usura ad esso collegati, “Un Osservatorio…per scegliere la vita”. L’evento si terrà Venerdì 10 Aprile, ore 16:00 presso il Museo dello Sbarco in via Generale Clark, 5, Salerno.

Link breve:

Scritto da su 8 Aprile 2015. Archviato in Cronaca, In evidenza, Notizie, Sociale, Vetrina. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi