POSTA
Oggi è

Emergenza caldo anche nel salernitano: i dodici consigli per affrontare le temperature bollenti

Archviato in: Cronaca,Dalla provincia,In evidenza,Notizie | Versione stampabile Versione stampabile

milano_caldo_piazza_castelloNuove ondate di calore investono la Campania ed in modo particolare il salernitano con temperature superiori di 3 o 4 gradi (dai 33° ai 36°) rispetto alla media stagionale del periodo. Tale situazione è associata anche ad un aumento del tasso di umidità che nelle ore serali e notturne potrà arrivare a picchi del 90 per cento. Questi picchi verranno raggiunti nelle aree interne mentre le coste saranno parzialmente mitigate dalle brezze marine ma il clima risulterà più afoso. La notizia peggiore, però, riguarda proprio l’afa che tornerà a farsi sentire in città. Questa situazione dovrebbe protrarsi per buona parte della seconda decade di luglio: dopo il 18-20 potrebbero esserci novità in positivo. Ed il gran caldo porta ad un sold-out nelle coste e stabilimenti salernitani. Letteralmente presi d’assalto dalla Divina alle località del Cilento. Affollate anche la scogliera del Masuccio salernitano e le spiagge di Santa Teresa e Torrione. Dodici, invece, i consigli contro il caldo da parte del Ministero della Salute per affrontare in sicurezza le temperature bollenti dei prossimi giorni: non uscire di casa nelle ore più calde (11-18), bere almeno due litri d’acqua al giorno, consumare pasti leggeri, evitare alcolici, limitare l’attività fisica, indossare indumenti leggeri, durante le ore del giorno schermare le finestre esposte al sole, mantenere chiuse le finestre durante il giorno, abbassare la temperatura corporea con bagni e docce, rinfrescare gli ambienti con ventilatori o condizionatori, non accendere il forno ed altri elettrodomestici durante l’uso del climatizzatore, usare tendine parasole in auto, prestare attenzione alla corretta conservazione domestica dei farmaci.

Link breve:

Scritto da su 13 Luglio 2015. Archviato in Cronaca, Dalla provincia, In evidenza, Notizie. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi