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Quintali di pesche in regalo ai turisti salernitani. La campagna Coldiretti Salerno a difesa dei produttori

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untitledE’ stato un imbarco insolito questa mattina per i turisti che al Molo Masuccio di Salerno hanno preso il traghetto per trascorrere una giornata in costiera.  Alla passerella, oltre al personale di bordo, sono stati accolti dagli operatori della Coldiretti Salerno che hanno offerto buste piene di pesche. Un omaggio ai consumatori, per ribadire che se il produttore deve “svendere” la sua frutta alla filiera, allora è il caso di regalarla, ma al consumatore.  Quella messa in campo dai produttori Coldiretti Salerno non è stata solo un’azione dimostrativa: all’interno delle buste sono stati aggiunti dei volantini per snocciolare i dati di mercato e rendere i consumatori più informati sull’attuale stato di salute della produzione locale. Ad oggi le pesche al produttore sono pagate 30 centesimi al chilo, il grossista ne riceve 80 ed il distributore rivende il prodotto al banco a 1 euro ed 80 centesimi. Ed il conto è presto fatto. A scendere in campo con i produttori, questa mattina, anche Vittorio Sangiorgio e Salvatore Loffreda, rispettivamente presidente e direttore Coldiretti Salerno.

Si è letto lo stupore sul volto dei turisti che all’imbarco del traghetto al Molo Masuccio, con destinazione costiera amalfitana, hanno ricevuto in omaggio una busta con un bel carico di pesche. La campagna scelta da Coldiretti e messa in campo in tutta Italia ha lasciato il segno ed ha trovato il consenso dei consumatori che hanno così commentato l’iniziativa, prima di prendere il largo a bordo del traghetto di linea. “Il prezzo della frutta al banco è sempre caro. Non riesco a spiegarlo. Eppure si tratta di frutta di stagione; non dovrebbe, dunque, costare meno?”.

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Scritto da su 28 Luglio 2015. Archviato in In evidenza, Lavoro, Notizie. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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