Imprese under 35: riflessione di Gerardo Petretti, Luca Scafuri, Michelangelo Quaranta e Michele Marino (video)

29 Agosto 2015 | Archviato in: Cronaca,Dalla provincia,In evidenza,Lavoro,Notizie | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |  Versione stampabile

E’ difficile trovare lavoro in Campania. L’unica speranza? Inventarselo. Siamo tra le regioni con i giovani “under 35” più attivi dal punto di vista imprenditoriale. La strada maggiormente percorsa è quella legata ai settori dell’alloggio e ristorazione, commercio e costruzioni. Numeri con il segno positivo nel territorio salernitano attraverso un saldo delle imprese “under 35” di +487 iscrizioni ed un tasso di incidenza sul totale delle aziende iscritte alla Camera di Commercio pari al 13.2% (12° posto a livello nazionale in questa speciale graduatoria): percentuale sensibilmente superiore alla media-Italia (9,8%). E’ il dato emerso dall’indagine di Unioncamare che abbiamo chiesto di commentare a Gerardo Petretti, imprenditore e direttore dell’Hotel Carosello in Pontecagnano Faiano, ed il gruppo di Zon Service (Zerottonove.it), composto da Luca Scafuri, Michelangelo Quaranta e Michele Marino, operante nell’ambito dei servizi e delle comunicazioni. “Quello che emerge – commenta Gerardo Petretti – e che purtroppo negli ultimi anni le imprese sono lasciate sole per quanto questo rapporto indichi una crescita delle nuove imprese resta da capire quale sarà il ciclo di vita di queste imprese. Per essere concreti, per fare degli esempi, nel comune di Pontecagnano abbiamo la tassazione relativa allo smaltimento dei rifiuti altissima e per chiedere lo smaltimento di alcuni beni durevoli dobbiamo rivolgerci ancora ad aziende private perché il servizio è stato soppresso. Insomma, sia a livello locale che a livello nazionale continuiamo ad essere lasciati soli. Dal punto di vista del lavoro, il Job’s Act ha introdotto alcune agevolazioni per l’assunzione a tempo indeterminato ma queste agevolazioni durano solo tre anni ed in questo modo si rinvia solo il problema e continuiamo ad essere lasciati soli”. “Tutto parte tra anni fa – racconta il gruppo di lavoro di Zon.it – quando abbiamo deciso di fondare questo giornale. Tutto è nato dalla passione per fare informazione, per il giornalismo e le cose sono cresciute un po’ alla volta e Zon Service è il risultato del progetto di tre anni fa. E’ un anno e mezzo che abbiamo costituito questa società, chiamiamola impresa ben volentieri, e iniziamo a toglierci delle belle soddisfazioni con tanti sacrifici, tanta passione ma diciamo che è diventato il nostro vestito preferito. Trascorriamo 12 ore al giorno insieme e cerchiamo di farlo sempre con grande entusiasmo e professionalità per chi ci segue e chi vorrà seguirci in futuro”.

a seguire il video dell’intervista trasmessa da Tds:

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