“Libera” diffonde la cultura della legalità e condanna l’episodio avvenuto all’università (video)

3 Settembre 2015 | Archviato in: Cronaca,Dalla provincia,In evidenza,Notizie | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |  Versione stampabile

Diffondere la cultura della legalità. Sotto la lente d’ingrandimento l’operato di “Libera”, associazione-nome-numeri contro le mafie, intensa protagonista anche nel territorio regionale e salernitano. A breve, infatti, al via con trenta istituti scolastici di Salerno e provincia una vera e propria rete di sostegno per vivere rispettando le regole tamponando ogni tipo di forma d’illegalità. Oggi, però, spazio anche ad un fatto di cronaca avvenuto stamane presso il “Giardino della Legalità” dell’Università di Salerno dove ignoti si sono introdotti ed hanno divelto le targhe dedicate a Simonetta Lamberti, Mimmo Beneventano ed Antonio Esposito Ferraioli. Un episodio che sta già suscitando enorme indignazione. A parlarne, nel servizio trasmesso dall’emittente Tds, il coordinatore di “Libera” Salerno Riccardo Christian Falcone.

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