Gender “quella distorsione della mente”

16 Ottobre 2015 | Archviato in: Mondo cattolico | Scritto da: Patrizia De Mascellis |

Gender fluide. Definita da Papa Francesco “quella distorsione della mente umana” è una terribile minaccia che grava sull’umanità. Possono la mascolinità e la femminilità essere “costruzioni sociali? Siamo veramente attenti ai percorsi formativi dei nostri figli? È difficile valutare il dramma umano che stiamo vivendo e ignorarlo è colpevole. L’attacco è allo stesso genere dell’uomo.

“Molti pensano che Gender fluide riguardi l’omosessualità, ma non è niente di più sbagliato. La teoria Gender vale a dire la possibilità di considerarsi appartenenti al genere maschile e femminile contemporaneamente, nel variare dei giorni e del sentire, si dipana su quattro direttrici: i disegni di legge, la magistratura, gli strumenti d’informazione e la scuola”. È un fuoco di fila di pensieri e documenti Gianfranco Amato – presidente dell’Associazione Giuristi per la vita nel suo intervento presso l’Auditorium Don Gerardo Senatore a Montecorvino Rovella, durato senza respiro un’ora e cinquanta minuti, ripreso in modo integrale da Telediocesi Salerno, sul tema Scuola, famiglia e Gender. Dove passa il benessere dei nostri figli? L’energia e la passione con cui Amato ha affrontato l’argomento spinoso e la dovizia di particolari e documenti, frutto di intensi studi e ricerche in merito, hanno suscitato l’unanimità dei consensi in sala, così come al termine, fuori, la protesta dei contrari.

In Nuova Zelanda la teoria in base alla quale una persona può decidere, sulla scia di un indefinito quanto labile sentire, l’appartenenza a un genere piuttosto che a un altro è già passata. In Inghilterra i bambini e gli adolescenti vengono sottoposti a particolari cure, degne di lager nazisti, in modo da bloccare lo sviluppo della normale crescita e consentire di decidere col tempo il genere di appartenenza. Una ragazza si è addirittura sottoposta a interventi chirurgici tali da poter rimanere per sempre un ibrido. “Non dobbiamo pensare-ha proseguito Amato- di essere in Italia al riparo da simili distorsioni mentali. Nelle nostre scuole e nelle nostre librerie sono in distribuzione libri che inculcano nei bambini, sin dalla più tenera età, la normalità dell’essere principessa che si trasforma in calciatore e viceversa e per di più con il finanziamento del Ministero della Pubblica Istruzione. “La famiglia è al centro di un attacco su tutti i fronti- ha ribadito l’Arcivescovo di Salerno, S.E. mons. Luigi Moretti nel suo intervento conclusivo- e l’umanità si appresta a versare nuovo sangue dei martiri!”

La famiglia è il primo luogo dove si incontra Dio e va tutelata. Tocca a noi fiorire per rispondere alla domanda di senso dell’umanità e far si che il cuore di tutti si accordi nello Spirito e incontri la Parola fatta carne. Gioiosi pur nel dolore. Incinti di luce. Nati dal Cuore di Gesù saremo benedizione per tanti. La bellezza vera passa dal cuore e ha occhi buoni, mani protese a donare come carezze di rugiada.

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