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Quello che si avvicina sarà un Capodanno “amaro” per gli amanti dei botti. A Salerno, almeno, domani non si sentiranno i classici boati che, da sempre, hanno accompagnato le ultime ore dell’anno che se ne va. Almeno, così dovrebbe essere. Parola del Comune. A decidere, infatti, il divieto assoluto di accendere petardi di ogni genere è stato il sindaco facente funzioni, Vincenzo Napoli, che ha emesso una specifica ordinanza.
Nel periodo dal giorno 31 dicembre 2015 al giorno 6 gennaio 2016 – si legge nel testo dell’ordinanza sindacale – è stato estero il divieto, su tutto il territorio comunale, in luoghi sia pubblici che privati, di accensione, lancio e sparo di fuochi d’artificio, mortaretti, petardi, bombette e articoli pirotecnici similari, fatto salvo gli utilizzi autorizzati ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti. Limitatamente agli articoli pirotecnici di libero commercio, è consentito l’uso unicamente in zone isolate e comunque a debita distanza da persone e animali, fermo restante il divieto all’interno ed in prossimità di scuole, ospedali, uffici pubblici, luoghi di pubblico e in tutte le vie e/o piazze affollate.
La violazione alla presente ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative con importo compreso tra i 25 e i 500 euro, oltre, ovviamente, del sequestro del materiale utilizzato o illecitamente detenuto e successiva confisca.
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