Sopravvivenza cadetta, dopo il ko di La Spezia il “Bus” bisogna prenderlo al volo

2 Febbraio 2016 | Archviato in: Calcio,Notizie,Sport | Scritto da: Alfonso Maria Tartarone |  Versione stampabile

Gatto, Bus e Tounkara: tris d’acquisti (tre attaccante, primo ed ultimo esterni) servito nelle ultime ore di mercato (non particolarmente frenetico) da parte della Salernitana. Il successo ottenuto con il Brescia aveva illuso. La sconfitta di La Spezia continua a far riflettere. Su cosa? Ma sulla possibilità, concreta, di agire diversamente, da parte del duo Lotito-Fabiani, durante la sessione invernale della campagna rafforzamenti. Mantenere la cadetteria non sarà impresa facile. La palese dimostrazione si è consumata al “Picco”, ancora indigesto per i colori granata, nella serata di ieri quando, nonostante il fortunoso vantaggio firmato Coda, la formazione di Torrente è apparsa svuotata di idee e fisicamente. Una nuova preoccupante involuzione, il cartellino rosso sventolato all’impalpabile Gabionetta non può essere una giustificazione, continua a percorrere l’incerto cammino di Moro e compagnia verso la sopravvivenza. Ed ora, quando mancano diciotto match al termine del campionato, all’Arechi, sabato prossimo, arriva il lanciatissimo Pescara di Oddo (reduce da ben sette successi ottenuti consecutivamente). Beh, sulla carta già tutto segnato. Eppure… le serie positive non posso poi durare così a lungo, giusto?

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