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“La comunità di Salerno riconosce in San Matteo un riferimento definitivo per costruire la propria identità”. Sono state queste le parole dell’Arcivescovo primate S.E. mons. Luigi Moretti pronunciate ieri sera alla cerimonia dell’omaggio floreale al Santo patrono ed evangelista Matteo. La cerimonia svoltasi in piazza Flavio Gioia come di consueto ha richiamato una grande affluenza di fedeli e di popolo.
Proprio lì si erge una delle porte che nel Medioevo difendevano Salerno e su cui è stata posta la statua di san Matteo, proprio a protezione della città. Una splendida corona di fiori da ieri sera avvolge la statua ed è motivo di curiosità per quanti attraversano la piazza, un tempo area di mercato quotidiano, e le strade limitrofe nel cuore della città.
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