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M’illumino di Meno e conto i passi.
Torna a Salerno M’illumino di Meno domani 23 febbraio e si conteranno i passi che porteranno ad attraversare la città, guidati dalla mappa “Salernoapassi”, 1250 passi lungo l’ itinerario Stazione di Salerno fino al Museo Archeologico Provinciale.
La partecipazione alla suggestiva visita guidata a lume di candela sarà a cura di Fonderie Culturali insieme a Tony Ponticiello, ideatore delle mappe a passi, dove i metri e i chilometri sono sostituiti dal numero dei passi da compiere per raggiungere il luogo prescelto.
La passeggiata insieme produrrà comunione ed energia e darà a ognuno la possibilità di guardarsi, parlarsi e anche solo scoprire aspetti della città che normalmente sfuggono. Sarà possibile ( e questo è il bello di questa edizione) misurare con i proprii piedi le distanze tra i luoghi.
Il progetto delle città a passi, ancora poco diffuso nei nostri territori, è invece un tema che non può più essere rimandato proprio per salvaguardare l’ambiente e la natura.
Anche il Museo Archeologico Provinciale di Salerno – grazie all’ adesione all’iniziativa M’illumino di Meno dell’Amministrazione Provinciale di Salerno e della Direzione dei Musei Provinciali- spegnerà per un determinato periodo di tempo le sue luci.
Sarà poi possibile partecipare gratuitamente e senza bisogno di prenotazione a una visita guidata. L’orario delle visite guidate al Museo Archeologico Provinciale sarà alle 18.15 – 19.00 – 19.45 e 20.30.
La Partenza della passeggiata ecologica è prevista venerdì 23 febbraio alle ore 18.00 da piazza Vittorio Veneto dov’è la Stazione di Salerno insieme ai volontari delle Associazioni e degli Enti coinvolti. L’evento è organizzato e promosso dal CTG Gruppo Picentia, Legambiente Salerno “Orizzonti”, Amministrazione Provinciale, Museo Archeologico Provinciale, Associazione Fonderie Culturali, Greenpeace, Tony Ponticiello e in accordo con lo spirito dell’iniziativa i promotori invitano tutti i partecipanti a raggiungere la stazione o il museo archeologico provinciale con bici, bus, metropolitana, car-sharing o ulteriori mezzi di trasporto sostenibile.
Mappa alla mano e con Toni Ponticiello alla guida, si percorrerà Corso Vittorio Emanuele per 1010 passi, facendo un primo step all’ incrocio di via Cilento – 650 passi- e il secondo in piazza Portanova – 360 passi – .
Si proseguirà poi per la salita di via Porta Elina, una volta una delle porte di ingresso alla città per chi veniva da est, e con solo 120 passi si raggiungerà via San Benedetto; da dove basteranno altri 120 passi per raggiungere il Museo. Tempo stimato per la passeggiata insieme sarà di 15 minuti. Davvero poco per promuovere un beneficio per tutti.
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Scritto da Patrizia De Mascellis
su 22 Febbraio 2018. Archviato in In evidenza.
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