Padre Bianchi, comunicatore instancabile della Parola di Dio.

26 Febbraio 2018 | Archviato in: Mondo cattolico | Scritto da: Patrizia De Mascellis |

Consultore del Pontificio Consiglio per la promozione dell’Unità dei Cristiani e membro dell’Académie Internationale de Bruxelles de Sciences Religieuses nonchè opinionista de La Stampa, la Repubblica e Avvenire. Parliamo di Fratel Enzo Bianchi, fondatore della Comunità di Bose che sarà ospite domani – 27 febbraio 2018- a partire dalle 19.30 nella cattedrale di Salerno. L’evento sarà seguito in diretta TDS, canale 73.

Enzo Bianchi nato nel Monferrato si è recato a Bose, sulla Serra di Ivrea, nel 1965 per dare inizio a una comunità monastica. Nel 1968 ha scritto la Regola della Comunità che conta oggi ottanta persone provenienti da cinque nazioni diverse.Nel 1983 padre Bianchi ha fondato la Casa Editrice Edizioni Quiqajon che pubblica testi di spiritualità. Nel 2000 l’Università degli studi di Torino gli ha conferito la Laurea honoris causa in Scienze Politiche. Nel 2008 ha partecipato al Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio e nel 2012 al Sinodo sulla Nuova Evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana, in entrambi i casi come esperto nominato da papa Benedetto XVI.

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