POSTA
Oggi è

Uildm, il nuovo progetto formativo con protagonisti i detenuti della Casa Circondariale di Salerno

Archviato in: Cronaca,Dalla provincia,In evidenza,Notizie | Versione stampabile Versione stampabile

Partirà lunedì 19 marzo e sarà targato UILDM il nuovo progetto formativo che vede protagonisti i detenuti della Casa Circondariale di Salerno.

Un progetto che da tempo l’Associazione aveva in serbo di avviare e che, con la buona volontà delle Istituzione, e la collaborazione del Consorzio Imprese Sociali Handy care, da lunedì si potrà concretizzare.

Il  percorso di Formazione e orientamento, di 1° livello,  per Operatore Socio-Assistenziale, sarà strutturato in 20 incontri di circa 3 ore ciascuno, che daranno nozioni di base sul ruolo, mansioni e competenze di  una figura professionale che opera nel settore dell’assistenza a persone con difficoltà.

“Il Settore assistenziale, afferma il Presidente Elvira Rizzo, dà ancora possibilità concrete di lavoro, penso all’assistenza domiciliare ai disabili gravi, agli anziani non autosufficienti, agli ammalati terminali”.

Attraverso le materie proposte,  i 15 detenuti conosceranno un settore che potrà dare loro una possibilità di inserimento lavorativo, una volta fuori dal carcere.

“I detenuti, dichiara Carmen Guarino Direttore Generale del Consorzio Handy care, appartengono alle fasce deboli, persone che hanno sbagliato a cui bisogna poter dare una seconda opportunità. Il nostro obiettivo è proprio questo: dare una seconda chance a chi, forse nella vita, non ne ha avuta nessuna.

All’inaugurazione, in programma alle ore 14,30 presso la Casa circondariale di Salerno, interverranno:

Stefano Martone – Direttore Casa Circondariale

Antonello Di Cerbo – Presidente Consorzio Imprese Sociali “Handy care”

Elvira Rizzo – Presidente U.I.L.D.M. Salerno

Carmen Guarino – Direttore Generale Consorzio Handy care – Rete Solidale

Link breve:

Scritto da su 17 Marzo 2018. Archviato in Cronaca, Dalla provincia, In evidenza, Notizie. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi