Il braccio di S. Matteo ha benedetto i finanzieri

20 Settembre 2018 | Archviato in: In evidenza,Mondo cattolico,Vetrina | Scritto da: Patrizia De Mascellis |

Accolto con la marcia pontificia la preziosa reliquia del Braccio di San Matteo ha benedetto, alla presenza del Prefetto di Salerno, i vertici della Guardia di Finanza di via Duomo che ogni giorno si impegnano per il bene della collettività.

“Solo entrando in una conoscenza viva del Vangelo di Matteo-ha detto il nostro Arcivescovo primate nel suo intervento pronunciato a braccio stamane nel rivolgere il saluto agli uomini delle Fiamme Gialle e a Danilo Petruccelli, comandante della Guardia di Finanza di Salerno-si costruisce l’incontro con Gesù, sappiamo dove stiamo andando e qual’è l’orizzonte entro il quale ci muoviamo. Nulla va perduto per coloro che credono in Dio”. Il momento spirituale a un soffio dalla festa di san Matteo, patrono della città e della Guardia di Finanza- svoltosi nella vicina chiesa di san Giorgio è stato impreziosito dai virtuosismi al violino di Anna, Stella e Donatella Gibboni accompagnati al pianoforte da Gaetano Tortora che hanno eseguito brani di Vivaldi Isaja e Sarasate.

“Immagino il vostro servizio come una collaborazione a realizzare quella promessa di salvezza del Redentore che accompagna tutta la storia dell’umanità”ha concluso S.E. mons. Luigi Moretti.

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