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VII Giornata per la custodia del creato

Custodire il creato, la nostra casa comune, è compito di ciascun uomo e di ogni donna cui è stato affidato ed è il senso della settima giornata regionale per la custodia del creato che sarà celebrata a Salerno sabato 28 settembre 2019.

Voluta dalla Conferenza Episcopale Campana e dall’Arcidiocesi di Salerno con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, dell’Associazione nazionale Marinai d’Italia e del Comune di Salerno si compone di tanti tasselli, tutti preziosi.

Nel tempio di Pomona nei pressi del duomo sarà inaugurata alle ore 9.00 di sabato un’ interessante mostra sul tema delle Nuove Tecnologie Ecosostenibili. Nel salone degli Stemmi a palazzo arcivescovile seguirà dopo il saluto dell’Arcivescovo e delle autorità un convegno che si concluderà con una tavola rotonda prevista per le 11.30 sul tema: La sostenibilità coltiva il lavoro.

A introdurre i lavori alle 10.15 sarà S.E. mons. Giovanni D’Alise, Vescovo di Caserta e delegato per la Custodia del creato della Conferenza Episcopale Campana. A seguire le relazioni di Walter Ganapini, membro onorario del Comitato Scientifico dell’Agenzia Europea dell’Ambiente, e di don Bruno Bignami, direttore nazionale Pastorale sociale del lavoro della CEI.

Alle 15.00 presso il Quadriportico Santa Maria delle Grazie dopo l’introduzione dei lavori di don Pietro Mari, direttore

dell’ Ufficio Ecumenismo e Dialogo religioso dell’Arcidiocesi di Salerno,  farà seguito un momento musicale curato dai ragazzi dell’Oratorio S. Maria delle Grazie. Alle 15.30 il tema La biodiversità coltiva la teologia sarà affrontato da mons. Marcello De Maio, docente di teologia presso l’Istituto Teologico Salernitano.

Sempre nel pomeriggio alle 16.30 la visita al Giardino della Minerva con la marcia di testimonianza per le vie del Centro storico di Salerno fino alla cattedrale dove si svolgerà alle 18.30 la veglia di preghiera per la custodia del creato  presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, presidente della CEC, con tutti i vescovi della Campania.