Oggi è |
Ribaltare il significato di una tipica espressione calcistica per parlare di inclusione e fare idealmente gol tutti insieme. Il progetto “FuoriGioco” presentato questa mattina in un gremito Salone dei Marmi di Palazzo Guerra, sede del Comune di Salerno, ha portato a casa, oggi, un bel po’ punti partita, quanti gli alunni che hanno preso parte all’evento. Un risultato che mette in squadra Giovamente e Saremo Alberi, la Regione Campania, il Comune di Salerno e l’ASL Salerno, l’US Salernitana 1919 e Guatemala Caffè di Salerno, che inserirà una “cialda a sorpresa” nelle sue confezioni.
Grazie ad una vera e propria rete che coinvolge enti, istituzioni, scuole, imprenditoria e mondo dello sport è stato approntato un ricco programma di iniziative che, col titolo mutuato dal mondo calcistico “FUORIGIOCO”, mira a coinvolgere tutti su un unico tema: l’incontro autentico che mira a stravolgere il quotidiano, a rompere le sovrastrutture e che costruisce fondamenta fuori dal gioco del sistema del do ut des. Diverse, anche per contenuti, le iniziative che si svolgeranno con l’obiettivo di sviluppare un unico tema portante, l’inclusione, attraverso storie, parole, incontri, formazione, gioco e spettacolo: il 29, 30 e 31 maggio e 1 giugno “Porto di Parole. La Bottega delle Narrazioni Differenti” ed il 7 giugno allo stadio Arechi “Dai un calcio per l’autismo”, con la partita benefica tra Artisti, personaggi dello spettacolo e Vecchie Glorie della Salernitana.
Il progetto è raccontato anche in un libro, dal titolo “FuoriGioco” appunto, che tocca i temi dell’inclusione e dell’integrazione, con protagonisti i personaggi Guglielmo e Ciccio. Ad intervenire: l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Scuola e Politiche Giovanili, Lucia Fortini (in collegamento), l’assessore alle Politiche Sociali, Paola de Roberto e l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Salerno, Gaetana Falcone, il Direttore del Dipartimento Salute Mentale ASL Salerno, Giulio Corrivetti, il presidente di Giovamente Luca Goffredo, Renato De Rosa per Saremo Alberi e in collegamento Maurizio Milan, AD della US Salernitana 1919.
“FUORIGIOCO” insomma mette tutti in campo per conquistare la vittoria più importante in ogni ambito: l’abbattimento di ogni tipo di barriera, soprattutto quelle mentali, per la realizzazione di una vera inclusione, in cui tutti possano interagire, all’insegna della perfetta integrazione.
Link breve:
Devi Registrarti ed effettuare il Login per scrivere un commento Accedi