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Consegnato alla Pdo Salerno, pallamano femminile, il Premio “Giovanni Caressa”

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Si è svolta, presso il Centro Anffas a Fuorni, la sesta edizione del Premio “Giovanni Caressa” che, quest’anno, è stato consegnato a Mario Pisapia, presidente della Pdo Salerno, la compagine vincitrice del campionato di pallamano femminile in serie A/1, intervenuto alla serata insieme al direttore generale del sodalizio, Marcello Festa. Una serata sobria, ma ricca di valori sociali e di sentimenti di gratitudine, nel ricordo di colui che oltre quarant’anni fa creò a Salerno una casa accogliente e un centro di riabilitazione specializzato per centinaia di disabili intellettivi e relazionali, proprio Giovanni Caressa.

La compagine di calcio a 5 dell’associazione Anffas, intanto, si è aggiudicata il trofeo “Un calcio all’indifferenza”, superando di misura in finale la rappresentativa della Scuola Calcio Sporting Indoor di Pontecagnano allenata da Mario Landi. Gli atleti sono stati premiati da un ospite d’eccezione, il capitando della Salernitana Calcio 1919, Luca Fusco. L’associazione Anffas, presieduta da Salvatore Parisi, ha voluto poi attribuire un riconoscimento speciale a: Catello Marotta per il suo impegno nella promozione dello sport in mare per disabili e in particolar modo della vela; alla maestra di ballo Stella Baiamonte della Starlight Dance che, per l’occasione, ha realizzato una coreografia di tango argentino nella quale si sono esibiti Annalisa Farina, Alessandro Sorrentino, Ciro Picariello, Daniela Albore, Titti D’Elia, Alfredo Ragone. I giovani e talentuosi giovani dell’associazione Cassiopea hanno animato la serata con le loro splendidi voci mentre gli amici dell’associazione Sita hanno provveduto a sfornare oltre 100 pizze. Alla serata sono intervenuti l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Ermanno Guerra con il consigliere Alessandro Ferrara, e il consigliere regionale, Gianfranco Valiante.

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Scritto da su 29 Giugno 2010. Archviato in In evidenza, Sociale. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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