Giuseppe Blasi è stato riconfermato alla guida dell’UCSI Campania

29 Gennaio 2016 | Archviato in: In evidenza,Notizie | Scritto da: Concita De Luca |  Versione stampabile

Con voto unanime il giornalista Giuseppe Blasi, direttore del TGR Campania per 14 anni e diverse collaborazioni con importanti testate, è stato confermato presidente regionale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana della Campania. Al congresso regionale, che si è tenuto questa mattina in una sala della curia di Napoli, ha partecipato anche il presidente nazionale dell’UCSI, Andrea Melodia. Nel suo intervento il presidente Melodia ha sottolineato l’esigenza di rimarcare, oggi più che mai, il significato di un’informazione professionale in grado di coinvolgere tutti coloro che operano nel campo della comunicazione. Per Giuseppe Blasi, che dal voto di fiducia espresso dall’assemblea si appresta a vivere il suo secondo mandato alla guida del’UCSI della Campania, il futuro prossimo dell’associazione dovrà essere caratterizzato da una visione sempre più corale e propositiva.

“L’Ucsi -ha affermato Blasi- è un piccolo, grande patrimonio di valori umani e professionali. L’informazione, nel nostro Paese, da almeno venti anni, è un motore ingrippato. Etica e comunicazione devono essere campi da seminare e coltivare costantemente. Diciamo la verità: nella nostra società i valori risultano spesso ospiti scomodi. L’Ucsi ci può aiutare a riscoprire, riconoscere e accarezzare quelli veri. E per farlo dobbiamo saper osare, saper guardare lontano nel segno dell’amicizia, quella vera, immediata, senza calcolo”. Per don Tonino Palmese, assistente dell’UCSI Campania, nel giornalismo, così come nella società in generale, di deve fare in modo che la cultura cammini di pari passo con la coscienza. “Penso che sia importante comprendere – ha aggiunto don Tonino Palmese – che l’uomo è povero quando la coscienza non c’è”.

A rafforzare il concetto di visione d’insieme, più volte ripreso nel corso del congresso, è stato il presidente dell’ordine regionale della Campania, Ottavio Lucarelli, che nel suo intervento ha rimarcato la necessità di continuare a formare giornalisti affinché si possa essere in grado di fronteggiare le sfide del futuro con qualità e professionalità.

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