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L’addio a S.E. M. Gerardo Pierro
“Siamo chiamati a essere gli araldi della Speranza”. S.E. mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo Primate di Salerno, ha citato nella sua omelia oggi, 25 febbraio 2025, durante le esequie di mons. Gerardo Pierro, le parole da lui pronunciate il 4 luglio 1992, giorno del suo ingresso nella Diocesi di Salerno che avrebbe retto fino al 2010. Si è concluso ieri il percorso terreno di S.E. mons. Gerardo Pierro, già Arcivescovo di Salerno per lunghi diciotto anni e in tanti hanno affollato la cattedrale, nel cuore del centro storico di Salerno, per l’estremo saluto. La bara in legno chiaro dinanzi all’altare ornata solo della Parola di Dio “per ritrovare di giorno in giorno l’oggi di Cristo” come ha ricordato mons. Bellandi.
Coperchia e il Seminario sono stati i suoi amori di predilezione, quattro figure il suo faro: Maria Santissima, amata teneramente come Madre; san Matteo, proposto come modello di evangelizzazione; san Gregorio VII, il papa impegnato nella lotta alle investiture e san Gerardo di cui portava il nome.
“La Misericordia si è manifestata nell’in Dio– ha evidenziato mons. Bellandi- ciò che deve regnare nel nostro animo è la Speranza”.
Caro Vescovo Gerardo la tua fede profonda sarà riconosciuta tuo merito.
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Scritto da Redazione
su 25 Febbraio 2025. Archviato in In evidenza, Mondo cattolico.
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